Dalla Csp sei multe da seicento euro agli esercizi cittadini per cattivo conferimento. La municipalizzata: «Una battaglia di principio contro l’inciviltà».

CIVITAVECCHIA – «Caccia sempre aperta ai furbetti dei rifiuti. E per chi non rispetta le regole, infischiandosene di ambiente e senso civico, le multe sono pesanti. Basti pensare che nelle ultime due settimane sono state comminate 6 multe da 600 euro a ristoratori cittadini per il cattivo conferimento». La notizia arriva direttavamente dalla Civitavecchia servizi pubblici. Sulla pagina social dell’azienda, infatti, un nuovo aggiornamento su quella che è diventata un’ormai, purtroppo, quotidiana lotta all’abbandono indiscriminato di riufiuti nel territorio cittadino. Proprio nei giorni scorsi diverse segnalazioni mostravano lo stato della strada della Ficoncella, uno delle aree periferiche scelte per l’abbandono di riufiti. Per contrastare il fenonmeno sono state installate diverse fototrappole ed è attiva la squadra di ispettori ambientali della Civitavecchia servizi pubblici. Proprio loro tenevano «sotto controllo già da qualche tempo determinate aree di cassonetti dove ripetutamente venivano abbandonati grossi sacchi neri fuori dagli appositi contenitori. La tipologia dei rifiuti e altri elementi oggettivi – spiegano dalla Csp – ritrovati nei sacchi abbandonati hanno permesso agli ispettori di risalire agli autori dell’abbandono che sono stati poi sanzionati con 600 euro di multa». Ma non finisce qua perché «altrettante multe da 350 euro – continuano dalla municipalizzata – sono state inoltre comminate ad altrettanti esercizi commerciali del centro e della periferia per aver conferito in maniera errata». Intanto, proseguono le operazioni di pulizia delle strade cittadine messe a punto dalla squadra “Pronto intervento” della Csp.

«Anche in queste ultime settimane – sottolineano dall’azienda – sono stati ritrovati sacchetti della spazzatura e rifiuti sparsi abbandonati nei vicoli, fuori dai contenitori degli abiti usati, accanto alle campane del vetro, nelle aree di sosta. Nello specifico, gli interventi effettuati in questi ultimi giorni hanno riguardato: via Amba Aradam, via Don Milani, via Apollodoro, corso Centocelle, via Gobetti, viale della Vittoria, via Santa Fermina, via Terme di Traiano, via Annovazzi e via Leopoli». Una squadra che, purtroppo, non ha mai smesso di lavorare per riportare decoro dove l’inciviltà di alcuni colpisce. Non è difficile notare spazzatura abbandonata anche se, sicuramente, negli ultimi mesi il fenomeno è andato scemando nonostante rimangano alcune sacche più ostiche, soprattutto verso le periferie dove il controllo è più difficile. Come si ricorderà nelle prime settimane successive all’avvio del secondo step erano comparse vere e proprie discariche in alcuni punti della città. Giorni di lavoro intenso per la Csp. Nonostante questo però i risultati della differenziazione, a livello di qualità e quantità, dei civitavecchiesi è buono. Dati che testimoniano come l’inciviltà di pochi incida sulla collettività. Intanto le contromisure dell’amministrazione rimangono attive e le multe salate sono un deterrente per molti. «Il contrasto dell’abbandono dei rifiuti è divenuto per Csp – concludono dalla municipalizzata – una battaglia di principio contro un’inciviltà che Civitavecchia non merita».

Civonline

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