CIVITAVECCHIA – Il Premio Campiello è tornato in città giovedì 19 giugno grazie alla sinergia tra Confindustria Veneto, Unindustria e alcune realtà di Civitavecchia, tra cui in particolare l’associazione Book Faces.
Insieme a un format nuovo per quanto riguarda l’incontro con gli scrittori, che si è tenuto davanti alla Fontana del Vanvitelli al porto vecchio, la novità principale di quest’anno è stata la formula dell’incontro presso la Biblioteca Comunale con i cinque autori finalisti.
L’idea è nata dalla Book Faces ed è stata resa possibile grazie alla partecipazione numerosa dei soci e di tutti coloro che sostengono l’associazione culturale. L’organizzazione è stata voluta in particolare da Ernesto Berretti, vicepresidente di Book Faces, che è riuscito a coinvolgere le altre persone presenti con letture tratte dai libri finalisti.
La tappa civitavecchiese del Campiello è ormai diventata un appuntamento fisso e di grande lustro.
Per il quarto anno consecutivo presso la splendida location della Fontana del Vanvitelli sono stati presentati i finalisti del Premio Campiello, quest’anno Marco Belpoliti con “Nord nord” (Einaudi), Wanda Marasco con “Di spalle a questo mondo” (Neri Pozza), Monica Pareschi con “Inverness” (Polidoro), Alberto Prunetti con “Troncamacchioni” (Feltrinelli) e Fabio Stassi con “Bebelplatz” (Sellerio).
Afferma il Presidente Marco Salomone: “Fare parte della squadra organizzativa di questo meraviglioso appuntamento per noi di Book Faces è sempre stato motivo di orgoglio. Non abbiamo timore alcuno nell’affermare che la tappa cittadina del Premio Campiello rappresenta l’evento culturale per eccellenza per la nostra città. L’apprezzamento che giunge da Confindustria non fa altro che aumentare la nostra determinazione nel fare sempre di più e ogni volta meglio.”