“Dieci anni fa le televisioni di tutto il mondo trasmettevano le immagini sconvolgenti del terribile tsunami che aveva devastato le coste nord orientali del Giappone, colpendo duramente le prefetture di Miyagi, Iwate e Fukushima. Un sisma terribile di magnitudo 8.9 aveva generato un maremoto con onde alte fino a dieci metri che si erano spinte, in alcuni tratti, fino a 20 km nell’entroterra, inghiottendo case, strade, auto, scuole e tante, troppe vite umane, per un totale che oggi è calcolato in quasi 16.000 morti e 5.000 dispersi.
Subito, il pensiero dei civitavecchiesi è andato ai cittadini della città gemellata di Ishinomaki, alla quale il nostro territorio è legato da un gemellaggio che proprio quest’anno celebrerà il suo cinquantesimo anniversario, e da una storia lunga oltre 400 anni, da quando, cioè, una delegazione guidata dal samurai Hasekura Tsunenaga sbarcò sulle nostre coste per raggiungere Roma.
Un’amicizia ancora oggi viva e forte, che ha indotto a partire da quell’11 marzo 2011 tutta la città, sotto shock per la devastazione e la sofferenza che aveva piegato gli amici d’oltreoceano, a mobilitarsi con campagne di raccolte di fondi e di sensibilizzazione per far giungere alla popolazione di Ishinomaki, ferita e in lutto, un aiuto e un messaggio di vicinanza e speranza, perché la ben nota operosità e determinazione del popolo giapponese permettesse loro di rialzarsi e ricominciare.
La nostra città, che poco meno di ottant’anni fa ha conosciuto già le terribili distruzioni della guerra, rispose con affetto e generosità, partecipando per mesi ad eventi ed iniziative organizzate da volontari e cittadini comuni e coordinati dal Comune di Civitavecchia e la cifra raccolta venne poi inviata in Giappone. Una goccia nel mare, ma anche un aiuto concreto che voleva dimostrare la vicinanza e la partecipazione dei civitavecchiesi e che ad Ishinomaki non hanno mai dimenticato.
Proprio oggi il Sindaco di Ishinomaki mi ha inviato una cordiale lettera con un caldo e fraterno ringraziamento per quanto i nostri cittadini hanno fatto all’epoca e noi non possiamo che ricambiare tributando un ricordo alle migliaia di vittime ed inviando ai nostri gemellati un abbraccio ideale, rinnovando la nostra amicizia e la nostra volontà e determinazione a rafforzare il legame profondo che da 50 anni sostiene il ponte virtuale che collega le nostre due città.
Per questo, domani da Palazzo del Pincio sventolerà  anche la bandiera del Sol Levante”. Questo quanto dichiara il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco.
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