Idee concrete e sistematiche per rilanciare tutti i settori tra cui turismo, sport, sociale e urbanistica

 

Il programma amministrativo proposto da Gianni Moscherini ai cittadini di Tarquinia appare ambizioso ma, a ben guardare – e a ben considerare ciò che l’attuale candidato sindaco ha già realizzato a pochi chilometri da Tarquinia – fattibile. Certo, ci vorranno impegno, apertura mentale e, perché no, coraggio – proprio come un bambino che smettendo di gattonare e inizia a muovere i primi passi con titubanza ma con coraggio e determinazione – è il caso di dire a una città che per anni è stata costretta a camminare a quattro zampe: “Rialzati, Tarquinia!”. Da anni praticamente tutti i candidati sindaci che si sono proposti a Tarquinia hanno parlato di sviluppo del territorio, di rilancio del turismo, di bisogno di crescita, ma senza mai proporre provvedimenti concreti e sistemici per trasformare quelle vaghe idee di principio in un progetto organico e integrato di realizzazione concreta. Bene, oggi (anzi, già due anni fa…) Gianni Moscherini propone un progetto articolato di sviluppo della città di Tarquinia che include territorio, strutture, recuperi, innovazione in tutti i settori della vita e della società tarquiniesi. Abbiamo già parlato della realizzazione di una “Cittadella dello Sport” e di come questa sia collegata al “sociale” e come quest’ultimo includa la realizzazione di alloggi popolari ecosostenibili e a basso impatto ambientale. Ancora oggi Tarquinia segue le linee di un Piano Regolatore “rimaneggiato” nel 1975 (44 anni fa…!!!) il quale vincola lo sviluppo dell’economia, delle strutture, della viabilità, degli insediamenti a concetti che, forse, erano validi più di mezzo secolo fa – forse! – ma che oggi costituiscono un freno immobilizzatore per uno sviluppo di cui tutti sentono il bisogno ma che nessuno sa come raggiungere. La metanizzazione delle “frazioni” di Marina Velka, di Voltunna, del Lido, di San Giorgio, di Sant’Agostino, della Zona Artigianale (limitandoci, per ora, alle urbanizzazioni “maggiori”) è ormai una necessità. Anzi! Ribaltando il punto di vista, è l’assenza di metanizzazione che relega l’accoglienza turistica in “serie B”: come si può pensare di fare sviluppo se ristoratori, albergatori, artigiani e aziende debbono lavorare pensando che il “bombolone” può finire da un momento all’altro? Per non parlare delle abitazioni civili: come si fa vivere in inverno nelle “frazioni” se la caldaia è collegata a una bombola da 30 litri…?! La realizzazione di un nuovo sistema di parcheggi che renda più facile la vita ai cittadini e che incentivi i turisti a visitare Tarquinia. In questo contesto, Gianni Moscherini conferma fin da ora la gratuità dei parcheggi per i residenti dento le mura e prevede, tra gli interventi di immediata attuazione, l’apertura dei lavori per la realizzazione di nuovi parcheggi sotterranei (per bus e vetture) – in primis alla Barriera di San Giusto – dotati di ascensori dedicati al trasferimento delle persone direttamente al centro storico. Ma vivere meglio significa anche disporre di un innovativo sistema di smaltimento dei rifiuti urbani che sia tanto economico quanto ecologico e che non preveda la combustione né l’emissione di sostanze inquinanti. Sostanze inquinanti che affliggono il fiume Marta e il fiume Mignone, per i quali Moscherini intende dare immediata esecutività al “Contratto di fiume” per individuare le cause di inquinamento delle acque, nonché le necessarie e conseguenti soluzioni per la bonifica delle stesse. E a proposito di acqua, la posizione di Gianni Moscherini verso la società Talete è ben definita: basta con le bollette pazze e basta fare profitto con un bene primario come l’acqua potabile! E’ necessario tornare a una gestione interamente pubblica dell’acqua, magari anche attraverso un Consorzio tra Comuni, ma che sia da questi gestito, senza intermediari. Le cose da fare sono ancora molte, ma lo spazio è limitato. Per ora…

 

Moscherini illustra il progetto-programma: Esperti nei diversi settori garantiscono realizzabilità e fattibilità

Martedì 7 maggio nella sala Assemblea della Cooperativa Pantano a Tarquinia, si è tenuto il primo di una serie di approfondimenti pubblici del Programma del candidato a Sindaco di Tarquinia Gianni Moscherini. Nell’ambito del Convegno al quale hanno partecipato relatori esperti di rilevanza nazionale, sono state affrontate tematiche relative all’innovazione tecnologica e alle strategie di sviluppo applicabili al settore agricolo tarquiniese. I vari temi sono stati approfonditi a partire dalle nuove tecnologie applicabili all’agricoltura, quali la realizzazione di serre acquaponiche, strutture coperte di 100-150 mq per la coltivazione di verdure e insalate in foglia e in grado di fornire il quadruplo del rendimento e un risparmio di acqua del 90% rispetto alla coltivazione a terra. Il tutto con un ridottissimo bisogno di manodopera. Anche il lato economico è di tutto rispetto: è possibile rientrare in 2-4 anni dell’investimento per la realizzazione dell’impianto. Il tutto è compreso in un progetto di “auto occupazione”, rivolto a contadini e piccoli proprietari terrieri. Si è accennato, inoltre, alla necessità di tornare alla gestione del rifiuto organico agricolo tramite il compostaggio di comunità. Si è proseguito approfondendo le possibilità offerte dall’agricoltura 4.0, anche attraverso l’applicazione dei droni al settore agricolo. Sono state inoltre formulate proposte degli esperti finalizzate alla creazione di una rete di servizi per il mondo dell’agricoltura, che spazieranno dalla creazione di uno Sportello per gli operatori agricoli, alla Formazione e rilascio delle relative Certificazioni di competenze europee del settore Agricolo, propedeutiche anche alla partecipazione a bandi Europei e Regionali, al fine di ottenere i finanziamenti per le Imprese agricole del Territorio tarquiniese. L’intervento di Gianni Moscherini ha concluso i lavori illustrando le scelte programmatiche della (auspicabile) futura Amministrazione nel settore agroalimentare, perno dell’economia tarquiniese. Sabato 11maggio nella sede elettorale di Gianni Moscherini presso l’Alberata Dante Alighieri si è tenuto il secondo approfondimento sul progetto- programma con un convegno su “Sport e Sociale: un mondo di opportunità”. Il candidato sindaco ha introdotto il primo argomento con queste parole: “La vocazione turistica di Tarquinia abbraccia obbligatoriamente
quella sportiva. I grandi spazi aperti della nostra cittadina, da vivere tutto l’anno, devono obbligatoriamente conciliarsi con i vari sport praticabili. Siamo pronti a rilanciare lo sport a Tarquinia come base di un futuro sano e sostenibile per i giovani e meno giovani, complementare con la vocazione turistica tarquiniese, perché sono sempre di più coloro che scelgono di trascorrere le vacanze nel nostro territorio, anche per praticare sport. Le varie discipline saranno delocalizzate sulla fascia costiera in una Cittadella dello Sport, la cui gestione sarà affidata ad un Consorzio delle Associazioni sportive locali”. Nella Cittadella oltre ai vari impianti sportivi, stagionali e non, saranno allocati anche il Centro direzionale e logistico finalizzato al coordinamento delle varie discipline e alla promozione di eventi sportivi, anche internazionali, e un Centro di medicina sportiva e riabilitativa. Particolare attenzione sarà riservata alla disabilità nello sport. Con un’impiantistica così importante sarà possibile istituire le ‘Tarquiniadi’, alle quali potranno partecipare tutti gli atleti di ogni disciplina sportiva di Tarquinia e del territorio circostante. Nell’ambito del sociale, è stato anche illustrato il progetto dedicato al SAG, lo “Spazio Aggregativo per i Giovani”, illustrato da specialisti nel campo della psicopedagogia e della neuropsichiatria dell’età evolutiva. Il Progetto è finalizzato all’integrazione sociale e alla crescita personale e professionale dei giovani, anche sviluppandone la creatività, oltre alla promozione della cultura della prevenzione di fenomeni riconducibili a vario titolo all’abuso di sostanze e al bullismo. Per i prossimi giorni sono previsti altri approfondimenti su “Ambiente, Salute e Benessere”, sul “Turismo”, su “Lavoro e Occupazione” e sul reperimento dei finanziamenti necessari per il programma-progetto che Gianni Moscherini realizzaerà una volta eletto Sindaco di Tarquinia. Il calendario di dettaglio è disponibile presso la sede elettorale di Gianni Moscherini di via Alberata Dante Alighieri, 39.

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