Altro che biglietto da visita della città: la passeggiata a mare è il regno dell’incuria. Al via i lavori di pulizia e livellamento delle spiagge di Marina, Pirgo e Marangone. Un palliativo se non accompagnato da altri interventi

CIVITAVECCHIA – Altro che bella città d’incanto. In questi giorni di festa, soprattutto a Pasqua, sono stati tanti i turisti in giro per Civitavecchia. Un’occhiata ai negozi del centro aperti per l’occasione, un caffè al bar, e soprattutto una bella passeggiata sul lungomare cittadino, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello, curato, pulito e con un’adeguata manutenzione. E invece, ancora una volta, si conferma un luogo abbandonato, poco curato, dove si respira un senso di degrado e trascuratezza.
Se l’idea è quella di intercettare i crocieristi e farli rimanere a Civitavecchia anche solo per una passeggiata, la strada non è certo quella giusta. A partire proprio da piccoli accorgimenti che sembrano mancare ormai da troppo tempo. Basta percorrere il tratto che da viale Garibaldi porta alla Lega Navale per constatare con i propri occhi che qualcosa, anzi diverse cose proprio non vanno.
«Ho provato disagio, vergogna, rabbia e dispiacere.
Peccato! Un potenziale enorme così maltrattato» ha commentato un civitavecchiese nell’osservare proprio il lungomare pieno di turisti.
E in effetti percorrendo il tratto dalla Marina a piazza Betlemme è possibile vedere marciapiedi e piste ciclabili costellati di buche, marciapiedi sconnessi, aiuole non curate, addirittura mutande abbandonate insieme ad altri rifiuti tra i cespugli, fili scoperti, transenne in riva al mare, nastro bianco e rosso a delimitare non si sa bene cosa.
Arrivando al Pirgo lo scenario non migliora. Tralasciando le scritte sull’isolotto, sia internamento che esternamente, fanno bella mostra di sè aiuole che non vedono un tagliaerba da tempo, sporcizia, fioriere contenenti solo terra secca, grate abbandonate al muro e corrimano in ferro per scendere in spiaggia tutto pieno di ruggine.
Non certo una bella visione per i crocieristi e per i tanti cittadini che vorrebbero godere di un lungomare degno di questo nome.
Qualcosa si muove, sul fronte arenili.
Tempo permettendo, infatti, sono stati programmati a partire da ieri urgenti di pulizia e sistemazione superficiale con mezzi meccanici delle spiagge della Marina, del Pirgo e del Marangone, colpite dalle violente mareggiate invernali.
Dodici giorni, fino al 4 maggio, per intervenire alla Marina, dal 27 aprile al 4 maggio i lavori interesseranno il Pirgo per finire al Marangone, dal 2 all’8 maggio. L’intervento riguarderà la pulizia ed il livellamento delle spiagge per migliorare la sicurezza, la fruibilità e il decoro. Un intervento che però rischia di diventare un palliativo se non si interviene anche sulla passeggiata stessa.

Fonte Civonline

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