Gnv esclusa per “proposta non credibile” mentre l’istanza di concessione avanzata da Tankoa su 30.500 mq pare non abbia avuto altri contendenti.

CIVITAVECCHIA – (SHIPPING ITALY). L’offerta della controllata Logiport, infatti, è risultata nettamente più apprezzata di quella della seconda classificata (Ltm – Livorno Terminal Marittimo, gruppo Moby), avendo incassato 85 punti contro 54,44. Entrambe le proposte, ad ogni modo, sono state ritenute da Adsp “correttamente dimensionate e perseguibili da parte delle società proponenti, che hanno sicuramente dato elementi concreti a riprova della propria capacità di svilupparle, in termini di corretto dimensionamento di risorse umane e strumentali, supportate da analisi economico finanziarie congrue”.

Esclusa invece la proposta di Grandi Navi Veloci (controllata da Msc): “Ha formulato una proposta non in linea con il bando di gara per più aspetti che di seguito vengono sintetizzati: la proposta Newco dovrebbe avanzare un’istanza di cui all’articolo 16 e non potrebbe giovarsi di un ‘trasferimento di titolo’ non previsto dalla normativa vigente; la documentazione proposta risulta estremamente carente sia sotto il profilo tecnico-gestionale che economico-finanziario e si può ritenere l’entità degli investimenti considerati sicuramente sottostimata rispetto all’iniziativa oggetto del bando. La proposta non appare quindi assicurare quei seppur minimi elementi di credibilità che possano indurre l’amministrazione a ritenerla valida e (…) non può pertanto essere presa in considerazione”.

In attesa di eventuali ricorsi (Gnv ha rivelato di essere ancora in attesa delle carte), la commissione giudicante ha trasmesso la proposta di aggiudicazione della concessione dei quattro accosti e dei 68mila mq di piazzali, “completa di graduatoria in ordine di punteggio, agli organi competenti per l’adozione del provvedimento di aggiudicazione”.

Sempre a Civitavecchia è giunto al termine anche il periodo concesso per la presentazione di proposte concorrenti all’istanza di Tankoa Yachts per rilevare una porzione importante (30.500 mq per 4 anni) del cantiere ex Privilege. Sempre secondo informazioni raccolte da SHIPPING ITALY non sarebbe stata presentata alcuna istanza concorrente per cui il cantiere guidato dall’ing. Vincenzo Poerio pare avere la strada spianata per insediarsi nel Lazio e avviare la costruzione di scafi di navi da diporto destinati poi al successivo trasferimento e allestimento a Genova Sestri Ponente.

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