LADISPOLI – Dopo il successo del primo “Open Afternoon” torna l’appuntamento con i Referenti dell’Orientamento dell’Alberghiero di Ladispoli che sabato 16 dicembre, a partire dalle ore 18, accoglieranno studenti e famiglie per spiegare l’offerta formativa dell’Istituto di via Federici, vero e proprio punto di riferimento nel territorio per quanto riguarda il settore della ristorazione e dell’accoglienza turistica. Tutto nasce dal cuore di Roma, dal Rione Monti, dove si trovava la sede centrale della prima Scuola Alberghiera del Lazio, la cui succursale, Tor Carbone, comprendeva uno dei casali in cui dimorarono Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. Da qui presero origine sedi distaccate in tutto il Lazio, poi divenute autonome, come quella di Ladispoli: una storia che affonda le sue radici nel passato ma con lo sguardo sempre rivolto all’innovazione e alle sfide del futuro. Ed è un lavoro di squadra quello che porta ogni anno alla preparazione degli Open Day che vedono la regia delle Funzioni strumentali dell’Orientamento dell’Istituto Superiore “Giuseppe DI Vittorio” Prof. Carlo Narducci, Prof.ssa Rosa Torino e Prof.ssa Carmela Panzella, insieme ai membri della Commissione Giovanna Albanese, Luigi Alessio, Anna Capodacqua, Massimo Cerrocchi, Renato D’Aloia, Donatella Di Matteo, Salvatore Esposito, Emanuela Ottaviani, Carmen Piccolo e Vittorio Pirito. La scelta di quest’anno – hanno spiegato i docenti – è quella di diversificare quanto più possibile gli appuntamenti e gli orari per rispondere alle esigenze delle famiglie. Dopo questa giornata – hanno ricordato – il prossimo appuntamento sarà il 13 gennaio per un più “classico” Open Day dalle 9 alle 12:30. Vi aspettiamo!”.


L’Istituto Alberghiero di Ladispoli nasce come succursale dell’Istituto Professionale Statale dei Servizi Alberghieri e di Ristorazione di Tor Carbone in Roma, una delle prime Scuole Alberghiere del Lazio.
Divenuto autonomo, è ospitato oggi nella nuova sede di via Federici (nella vasta area adiacente alla Biblioteca Comunale), inaugurata nel gennaio del 2013, con ampi laboratori all’avanguardia per attrezzature e dotazioni tecnologiche.
Ottima la posizione dell’Istituto rispetto ai maggiori assi ferroviari e viari. Per coloro che provengono da Roma o da Civitavecchia, è possibile raggiungere la scuola in treno. La stazione di Ladispoli è in posizione centrale, a pochi minuti dall’Istituto. In autobus, le fermate sono altrettanto funzionali e vicine alla sede scolastica. In automobile, si possono percorrere la Via Aurelia o l’autostrada Roma – Civitavecchia. I collegamenti con Cerveteri, con il comprensorio del Lago di Bracciano e con le altre località lungo la via Aurelia sono garantiti dal servizio degli autobus di linea.
L’Istituto Alberghiero consente di raggiungere, insieme ad adeguate competenze professionali, una preparazione culturale approfondita, idonea sia alla prosecuzione degli studi (universitari o di formazione tecnica superiore), sia all’ingresso nel mondo del lavoro, con un’attenzione specifica alle attività e ai Progetti di internazionalizzazione e scambi culturali con vari Paesi europei.
Il diplomato ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
Utilizzando le più moderne metodologie e strategie didattiche e avvalendosi di una consolidata rete di rapporti con le aziende del territorio, l’Alberghiero di Ladispoli offre tre indirizzi di studio: Enogastronomia (con la nuova Opzione in Prodotti dolciari artigianali e industriali), Servizi di Sala e Vendita, Accoglienza Turistica.
Enogastronomia: Il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
Servizi di sala e di vendita: Il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.
Accoglienza turistica: Il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi, in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
Il curriculum si basa su:
– un’area di istruzione generale con discipline fondamentali per la preparazione culturale di base;
– un’area di indirizzo con le materie professionalizzanti (Enogastronomia / Servizi di Sala e Vendita / Accoglienza Turistica);
– due lingue: inglese e francese in tutto il quinquennio;
– stage, tirocini di formazione ed orientamento, alternanza scuola-lavoro presso grandi aziende e strutture del settore enogastronomico e turistico, in Italia e all’estero (in particolare, in Inghilterra);
– possibilità di prevedere attività ed insegnamenti facoltativi, in linea con le più aggiornate richieste del mercato professionale.

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