Continua la mistificazione dei  fatti nella perenne “macchina del fango” demagogica e contro la Città ed i suoi cittadini: il caso della “Perla del Tirreno”.

SANTA MARINELLA – “Dopo aver risposto ai costanti attacchi a fini politici sul Fosso Ponton del Castrato nel quale a giorni partiranno lavori di messa in sicurezza di oltre 2.000.000 di euro, ora è il turno della spiaggia della Perla del Tirreno, fiore all’occhiello del nostro turismo dove operano con indotto molte Attività locali quali: ristoranti, bar, ditte di prodotti e servizi, oltre che trovano spazio molti lavoratori stagionali giovani e meno giovani ma che rivendicano il diritto di lavorare e trovare opportunità in questa splendida cittadina contribuendo alla sua vitalità sociale ed economica. Ecco allora che la “macchina del fango” si mette nuovamente in moto ora insinuando profili di illegittimità nella gara pubblica a livello europeo (Pubblicata sulla GUCE e GURI) solo per ottenere strumentali consensi denigratori sul lavoro di questa Amministrazione.

Mi corre allora l’obbligo ed il dovere di smentire sistematicamente questi “signori  dalla denuncia facile” con riferimenti puntuali e pregnanti che tutelano il nostro operato basato su principi di legalità , trasparenza e soprattutto nell’interesse del settore turistico-economica di tutta S.Marinella

1) Sul profilo di incompatibilità del Dirigente del Servizio  vorrei suggerire di leggere attentamente il Decreto Sindacale n° 69/2022 laddove si evidenzia la perfetta compatibilità delle funzioni direttive per personale in quiescenza ai sensi e per gli effetti del DI n° 95/2012. A questi “signori” poco istruiti vorrei ricordare visto che neanche conoscono bene il Codice de Procedimento Amministrativo, nel quale a monte di ogni atto ad evidenza pubblica permane l’art. 5 della L 241/90 dove il ruolo di Responsabile del Procedimento è attribuito al Dirigente del Servizio a prescindere di ogni atto che abbia evidenza pubblica. Quindi il Dirigente responsabile del servIzio è legittimato ad assumere atti di rilevanza esterna per l’Ente ai sensi dell’art. 107 Digs 267/00 oltre che ad essere anche RUP per effetto diretto di Legge.

2) La gara per la stagionalità della “Perla del Tirreno dove il “denunciatore seriale” sostiene essere avviata illegittimamente trova smentita negli stessi riferimenti dallo stesso proclamati”. Infatti la L. n° 14 del 24.2.2023(milleproroghe) si riferisce alla modifica della L. n° 118 del 5.8.2022 laddove solo le concessioni demaniali pluriennali ovvero da 6 anni in su sono sottoposte alla emanazione di decreti attuativi. In nostro “censore della legalità” se avesse avuto l’accortezza di leggere il Bando Pubblico Europeo avrebbe colmato le sue ignoranze accertando che la concessione delle strutture cabine, bagni e magazzini) hanno validità stagionale ovvero da maggio a settembre. Ma non solo. si cita chiaramente che con separato atto si assegnerà la concessione stagionale demaniale della spiaggia ovvero da maggio a settembre. Ciò significa che essendo la spiaggia ad accesso libero, con servizi pubblici tutti gratuiti ci troviamo nel classico esempio di spiaggia libera attrezzata ad uso stagionale ai sensi della L. n° 217/2011 , dove il concessionario non vanta alcun diritto continuativo pluriennale oltre I 6 anni tempo minimo di legge per una concessione demaniale . Ma ancora se il nostro “male informato” avesse letto il Bando avrebbe capito che le opere che si richiedono sono interventi che riguardano l’accesso a disabili, persone fragili, con gratuità a tutte le Associazioni Onlus nel socio-sanitario che operano nel nostro territorio (Ospedale Pediatrico Bambin Gesu, Misericordia, Associazioni nel recupero della disabilità, ecc), avrebbe capito il concetto che la spiaggia è spazio pubblico inclusivo per tutti i Cittadini di Santa Marinella, quindi è il motore di questa gestione temporanea e stagionale senza alcun diritto di concessione perpetua che esula normativamente dai canoni della L. 118/2022.

Usare il social, la carta stampata o i mass media per fini demagogici politici, vorrei dire al “leone della tastiera” poco informato che non giova soprattutto a Santa Marinella, alla sua crescita alla sua accoglienza al suo bisogno di lavoro, sopratutto quando afferma principi sbagliati smentiti dai riferimenti di Legge sopra richiamati, che hanno come scopo il solo voto contrario a questa Amministrazione che mi pregio di rappresentare”.

Lo dichiara il candidato sindaco Pietro Tidei

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