Siamo costantemente in movimento, in frenetica migrazione da un luogo all’altro della città, del BelPaese, del Mondo!
Esiste un’unica costante nel nostro eterno peregrinare quotidiano, auricolari & Musica. Diventa quasi terapeutico ‘assentarci’ per quel lasso di tempo necessario a farci riprendere contatto con noi stessi, con il nostro mondo, dalle pareti color Musica. La strada ci è stata spianata dall’avvento delle App musicali.
Ma quale scegliere? Quale fa davvero al caso nostro? Abbiamo finalmente detto addio al download di brani illegali, album ed interi archivi musicali. Addio ad eMule, Napster e Kazaa, software che ci hanno regalato, ore di intrattenimento musicale gratuito. Ora, tra le app più quotate, troviamo sicuramente Spotify.
E’ davvero un gioco da ragazzi accedere ai contenuti musicali che preferiamo. L’interfaccia di Spotify è pulita ed intuitiva. La schermata iniziale permette di visualizzare a colpo d’occhio gli album hot del momento in base alla categoria musicale di riferimento e, sfogliando il menu laterale, è possibile accedere a libreria, radio e al menu di ricerca con il quale riuscirete a scovare i nuovi artisti e brani o semplicemente potrete cercare i vostri amici. È possibile loggarvi tramite il vostro account di Facebook, in modo da poter stalkerare anche i gusti musicali dei vostri contatti. L’app è gratuita se siete disposti ad intervallare i brani con pubblicità di vario genere, oltre a non poter skippare più di un tot di canzoni. Se, invece, volete liberarvi dei noiosi
annunci pubblicitari dovrete investire il vostro danaro e acquistare Spotify Premium che, alla modica cifra di 9,99 euro al mese,
vi permette di accedere ai file offline, ascoltare un brano specifico e godere di una qualità audio in alta definizione. Proseguiamo il nostro AppTravel e approdiamo sull’isola di Deezer. Oltre 40 milioni di brani, una community di 3 milioni di
iscritti. Deezer Music vi permette di accedere a stazioni radio, podcast, concerti e spettacoli da qualsiasi angolo del globo.
Oltre alla classiche funzioni delle app musicali, avete la possibilità di ascoltare i programmi radio in corrispondenza delle vostre preferenza, immergervi nel mondo dei podcast e scoprire i migliori brani selezionati per Paese. E’ possibile ascoltare musica senza limiti per 6 diversi profili al prezzo di 14,99 euro al mese o di passare alla versione Premium+ per 9,99 al mese,
scacciando la pubblicità. E‘ il momento di un app per i veri intenditori di musica e per tutti coloro i quali hanno una verve artistica: SoundCloud. La piattaforma permette di caricare i propri brani musicali in un database condiviso.
E’ un metodo semplice e low cost per promuoversi e promuovere contenuti multimediali. Sarete i creatori della vostra musica, potrete comporre playlist di tendenza, ascoltare podcast e seguire amici ed artisti. Come le precedenti app ci insegnano, siete liberi di scegliere tra un abbonamento gratuito o a pagamento. Soundcloud è dotato di un’ottima sincronizzazione con i nostri cari social: Facebook, Twitter o Youtube, veicoli volti ad aumentare la visibilità di artisti, emergenti e non.
Phonograph, invece, è un vero è proprio lettore musicale di ultima generazione: veloce, leggero, gratuito e facile da usare. Potete ordinare i brani sia nella libreria musicale che all’interno di comode cartelle (un’opzione assente in tante altre
applicazioni simili). Senza alcun problema cancellate, condividete e cambiate l’ordine delle vostre playlist in pochi secondi; le vostre canzoni preferite possono diventare la vostra sveglia mattutina. Presente anche un equalizzatore, la possibilità
di modificare i tag e di scaricare copertine ed informazioni su album e artisti.
Dulcis in fundo, Double Twist Player è la soluzione ideale per chi a casa ha un Mac o è costretto ad utilizzare iTunes perché possiede un iPod o un iPhone. Quali sono le sue skills? Collegando lo smartphone tramite USB o WIFI è possibile sincronizzare velocemente la musica dal computer, qualsiasi modello esso sia. E’ la soluzione perfetta per tutti i maniaci compulsivi, amanti dei tag mp3 e dell’ordine supremo che vige in iTunes! Less is more. L’interfaccia è molto minimal.
È possibile scorrere tra i brani installati sullo smartphone, creare playlist, ascoltare la radio scegliendo il genere musicale preferito e cercare persino gli ultimi podcast pubblicati dai programmi più in voga. Inoltre, c’è la possibilità di scaricare le copertine degli album in alta risoluzione (e, ovviamente, legalmente). Per i pochi, ancora sprovvisti di App, da oggi, mai più
senza auricolari!

 

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