Le sorti del progetto di Fiumaretta, tra critiche ed astensioni, si decidono a febbraio.
La scadenza per il lungo percorso che deve portare alla realizzazione del polo di convergenza turistica a Fiumaretta è fissata a febbraio. Nell’ultimo consiglio comunale è stata superata la tappa delle osservazioni e delle controdeduzioni, ora si passa
alla conferenza dei servizi, in cui saranno raccolti i pareri dei tecnici per portare avanti il progetto; questi saranno successivamente trasmessi in Regione e da lì scatteranno i 90 giorni necessari per l’approvazione eventuale, per sapere se il progetto è realizzabile. La presidentessa del Consiglio Comunale Alessandra Riccetti ribadisce che sarebbe servito un maggior coinvolgimento del lavoro delle commissioni e più tempo per le riflessioni, Sulla stessa linea d’onda l’opposizione, che non ha nascosto le perplessità su Fiumaretta, sottolineando alcune criticità, come quella legata al rischio idrogeologico ed agli interventi a carico dell’Autoità Portuale, dati per fatti ma non ancora eseguiti.
Oltre alla Riccetti, anche le esponenti 5 Stelle Raffaella Bagnano e Fabrizia Trapanesi si sono astenute al momento
del voto su osservazioni e controdeduzioni.
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