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Dopo la grande soddisfazione per l’approvazione del Piano Regolatore, strumento che rimette ordine al caos urbanistico che ha segnato lo sviluppo di Cerveteri in questi anni, arriva l’annuncio dei Verdi che sosterranno il Sindaco Alessio Pascucci anche nel suo secondo mandato.

“È un traguardo importantissimo per Cerveteri, che può tornare a sperare in un futuro migliore! – afferma Giuseppe Zito, Vicesindaco del Comune di Cerveteri con delega alla programmazione economico-finanziaria, che aggiunge – “Abbiamo un Piano Regolatore che risponde alle esigenze della città e non agli interessi di pochi: uno strumento pensato per recuperare ai danni fatti da chi ha consentito negli anni uno sviluppo disordinato senza lasciare alla città ne opere pubbliche ne aree dove costruirle”.

Stefano De Petris, Capogruppo dei Verdi in Consiglio Comunale aggiunge: “In un momento in cui i Comuni non hanno più i fondi per garantire neanche il pagamento degli stipendi abbiamo dovuto trovare uno strumento per tornare a dare risposte concrete. Dopo aver approvato le linee guida il 30 Luglio 2015 abbiamo avviato uno straordinario percorso di partecipazione nella città, abbiamo ricevuto proposte che sono state al 97% recepite nella variante adottata lo scorso 2 Maggio. Vorrei peraltro sottolineare che in questo percorso abbiamo incontrato migliaia di cittadini ma non abbiamo ricevuto mai nessuna proposta dalle altre forze politiche che oggi lo criticano, forse senza neanche conoscerlo”.

“In questi cinque abbiamo rimesso a gara tutti i servizi che da decenni venivano prorogati ottenendo notevoli benefici sia in termini economici che di qualità del servizio – ha spiegato Giuseppe Zito – abbiamo risolto i problemi urbanistici che da trent’anni bloccavano la città minando la stabilità delle varie Amministrazione che si sono susseguite. Abbiamo avviato i più grandi investimenti della storia di Cerveteri sull’edilizia scolastica e sulla manutenzione stradale”.

“Per questo motivo sosterremo di nuovo il Sindaco Alessio Pascucci, per terminare il lavoro avviato, per non ricominciare di nuovo da zero, per rendere evidente i processi di cambiamento che abbiamo lanciato durante il primo mandato. A breve presenteremo la nostra lista composta prevalentemente da persone che provengono dalle battaglie a difesa dell’ambiente e dal mondo della scuola”.

 

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