Dopo un anno di intenso lavoro sabato si è svolto il varo nazionale delle imbarcazioni create durante l’esecuzione del progetto “Capitan Uncino”, iniziativa ideata dalla UISP e svolta in sette città italiane. A Civitavecchia, grazie all’operato dei ragazzi delle Associazioni Amici della Darsena Romana Onlus, La Bilancella Onlus, Asd Pescatori Sportivi Santa Marinella, Boy Scouts of Italy – Stella Maris, dal centro diurno Cerveteri – Ladispoli e dagli alunni dell’Istituto di Viale Adige, è stata creata “Perla”. Durante tutto l’anno ogni associazione ha contribuito con le proprie peculiarità alla realizzazione del progetto: con gli Amici della Darsena Romana Onlus, grazie alla disponibilità delle proprie strutture ed imbarcazioni, coadiuvati dai Boy Scouts si è svolta la scuola di vela, con i ragazzi che hanno potuto apprendere le nozioni per poter condurre una barca in mare; con l’Asd Pescatori Sportivi Santa Marinella ed i ragazzi del centro diurno di Ladispoli-Cerveteri è stata realizzata la vela; con La Bilancella Onlus è stata costruita “Perla”, con lo staff guidato dal maestro d’ascia durante tutta l’opera; i ragazzi dell’IIS Viale Adige hanno invece composto il gruppo di comunicazione, mantenendo in costante contatto i vari settori dell’equipaggio. Sabato 18 e domenica 19 maggio a Santa Marinella presso il Porto Turistico, i sette laboratori sperimentali sviluppati a Como, Ferrara, Gaeta, Civitavecchia, Salerno, Tricase e Noto per la progettazione, costruzione e l’utilizzo di barche a vela ad opera di gruppi di ragazze/i disabili e normodotate/i, protagonisti dell’iniziativa, si sono incontrati per il varo delle proprie imbarcazioni (con la benedizione di Don Salvatore e l’augurio di buon vento delle molte autorità presenti) e per confrontarsi sulle loro esperienze, rafforzando il principio che vede la vela come un valido strumento di aggregazione e integrazione sociale tra disabili e normodotati, e di corretto sviluppo della personalità e del carattere, in particolare per gli adolescenti. Al termine di questa bellissima esperienza, la Uisp Civitavecchia porge un sentito ringraziamento a tutti i ragazzi, a tutti i genitori, a tutte le associazioni e a tutti coloro che durante tutto il progetto hanno contribuito con la loro passione alla riuscita dell’iniziativa; si ringraziano, inoltre, il Comune di Civitavecchia e l’Autorità Portuale di Civitavecchia (rappresentate durante il varo rispettivamente dal delegato all’impiantistica sportiva Patrizio Scilipoti e dal Comandante Fedele Nitrella) che hanno patrocinato “Capitan Uncino: le vele dell’inclusione”, e l’amministrazione del porto turistico di Santa Marinella per la disponibilità prestata ad ospitare il varo nazionale.