Nella nottata di sabato , una Volante del Commissariato di Civitavecchia, al termine di una serrata battuta di ricerche sul litorale santamarinellese, individuava e denunciava a piede libero tre giovani, un 18enne e due 17enni, autori di una rapina ai danni di sei coetanei che stavano trascorrendo una breve vacanza presso l’abitazione di una delle vittime, incontrati casualmente pochi minuti prima in strada con la scusa di una sigaretta. Nei fatti, intorno all’una di notte, a seguito di segnalazione pervenuta al “113”, la Volante di zona si portava nel comune di Santa Marinella dove, alcuni giovani, asserivano di essere stati rapinati da tre individui che, dopo averli costretti a farli entrare in casa, li avevano malmenati sottraendo loro del danaro, oltre a vari effetti personali, rovistando anche all’interno dei mobili che venivano messi a soqquadro; quindi, dopo alcuni interminabili momenti di panico, intuito che, nel frattempo, era stato richiesto aiuto alla Polizia, i delinquenti si erano dileguati facendo perdere le proprie tracce. Sul posto, gli agenti acquisivano dai testimoni i primi elementi utili alla ricostruzione dei fatti e, ottenuta una dettagliata descrizione dei tra malfattori, effettuavano una vera e propria “caccia all’uomo” tramite una battuta a corto/medio raggio, rintracciando, poco distante, tre soggetti in tutto somiglianti alle descrizioni avute che, opportunamente controllati, sono risultati perfettamente rispondenti alle descrizioni fornita; pertanto, venivano accompagnati in Commissariato dove erano riconosciuti dalle vittime e, al termine delle formalità di rito, stante gli incontrovertibili elementi di prova, i tre venivano denunciati a piede libero per rispondere di “rapina” e, nei confronti del maggiorenne, pregiudicato e residente in un comune del napoletano, veniva richiesta l’emissione della Misure di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio alla Questura di Roma che disponeva il rimpatrio con il divieto di fare ritorno a Santa Marinella per anni 3. La sera precedente, venerdì 26, altro personale del Commissariato ha eseguito sei controlli amministrativi ad esercizi commerciali di Civitavecchia e Cerveteri, allo scopo di fronteggiare fenomeni di illegalità nella gestione delle attività imprenditoriali, per tutelare la salute ed il riposo dei cittadini, oltre a prevenire e reprimere il c.d. fenomeno del “lavoro sommerso” per l’impiego di personale non in regola con le normative sul lavoro. Nell’ambito di tale attività operativa, verso le ore 22, in questo centro cittadino gli agenti hanno fermato un autoveicolo che procedeva ad alta velocità effettuando pericolose manovre di sorpasso, nonostante la striscia continua, mettendo seriamente in pericolo l’incolumità degli atri automobilisti.
Sottoposto alle verifiche del caso, nei confronti del 47enne originario di Napoli sorpreso alla guida del mezzo, venivano elevati verbali di contestazione amministrativa per violazioni al Codice della Strada, con contestuale ritiro della patente.