Tolfa, una via per Giovanni Paolo II. Scotto: “chi non ha paura dello sguardo di un Santo?”

Gent.mi, che questa sia una linea che porti alla luce lo stato della nostra attesa.

Abbiamo chiesto una strada intitolata ad un Santo.

Ci è stata accordata la fiducia da parte di chi guida un’intera amministrazione.

E noi siamo rimasti in attesa di quello che riteniamo essere l’obiettivo finale di una trafila lunghissima che ha attraversato questi due anni pandemici e che ci ha visto lottare sempre senza mai stancarci. Santo Giovanni Paolo II. Questo il nome da dare ad una semplice via. Questo il nome che darebbe la possibilità ad una comunità di contemplare anche solo con uno sguardo veloce la verità fatta memoria. Ed è alla memoria storica di un uomo unico che ci appelliamo.

E chiediamo ancora una volta di seguirci nelle nostre intenzioni, divenute ormai intenzioni di tutti.

Non ci fermeremo.

Sono stati tanti i messaggi e le telefonate che hanno scandito il nostro rapporto come Associazione con il sindaco Landi e la sua risposta nel continuare ad avere fiducia nella sua ricerca di una strada consona alle nostre richieste ci ha lasciati alquanto basiti nel momento in cui tutto questo è caduto nell’ombra del dimenticatoio.

Cos’altro bisogna raccomandare a chi ha la responsabilità di decretare la scelta dal punto di vista amministrativo se non smuove nemmeno di fronte al nome di un Santo.

Noi resteremo qui e aspetteremo ancora senza stancarci e senza dimenticare chi da lassù ha già tracciato la strada per noi tutti… basta solo darle il Suo nome: Via San Giovanni Paolo II.