Il Codacons interviene nuovamente sulla Tia straordinaria rispondendo allo SPortello dei Consumatori del MDC.
“Invitiamo MDC a non preoccuparsi del ricorso contro la Tia straordinaria del Comune che Codacons sta presentando al Presidente della Repubblica, né delle nostre Sedi, e ancor meno delle modalità attraverso le quali il Codacons sta portando
avanti l’azione. Riteniamo invece che il Movimento debba preoccuparsi della propria azione, cioè delle “firme”che che chiede ai cittadini sotto forma di un’improbabile “class action” della quale non possiede i requisiti sostanziali secondo legge. Ricordiamo che il Codacons è una delle Associazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale e come tale fa parte di numerose Commissioni consultive della P.A. In base al nostro Statuto perseguiamo obiettivi di solidarietà sociale in particolare attraverso il ricorso allo strumento giudiziario per controllare l’operato di soggetti pubblici e privati attivandoci su segnalazioni di maggior rilievo, come accaduto per la questione TIA in oggetto, riguardo alla quale numerosi utenti ci chiedono informazioni sul valore giuridico della “firma” apposta al documento di MDC. Non ritenendo opportuno
esprimere un’opinione sulla validità giuridica dell’azione proposta da MDC, e senza voler entrare nella polemica, abbiamo ritenuto opportuno tutelare i cittadini che ci hanno contattati attraverso l’unica azione possibile nei termini di legge per annullare l’atto alla data odierna (essendo ormai scaduti i termini per impugnare la Delibera al Tar). Apprendiamo con disappunto le esternazioni di MDC rivolte alla nostra Associazione. Per nostro conto invece, come Associazione di tutela dei consumatori, non possiamo che considerare favorevolmente ogni altra azione che, oltre alla nostra, sia volta al raggiungimento dell’obiettivo comune che quelli di MDC non dovrebbero perdere di vista: la tutela del cittadino. Altrimenti, dovremmo dare ragione al Sindaco Tidei quando afferma che Mdc è un Movimento con finalità tendenzialmente politiche. Dunque ribadiamo quanto già precisato: tutti i cittadini che hanno aderito al ricorso di Mdc possono –anzi, a nostro parere devono- partecipare anche al ricorso amministrativo della Codacons per ottenere l’annullamento della mal digerita Delibera. Invitiamo allora tutti i cittadini ad iscriversi attraverso il sito www.codacons.it oppure a recarsi presso la nuova Sede di Civitavecchia attivata appositamente per coloro che non hanno la possibilità di iscriversi per via telematica(e con
buona pace di Mdc), sita in via Sabatini n.4 dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle 12.30. Per ulteriori informazioni
è stato attivato il n. 345.2151492″.