margherita tassitano

Rubinetti a secco e tensione alle stelle, con i residenti che attaccano la delegata del sindaco di disinteresse per il borgo e i suoi abitanti. Inizia male il mese di giugno per i residenti del Sasso. Dopo giorni in cui la pressione idrica è andata a mano a mano scendendo, ecco che da questa mattina l’acqua è un miraggio. “La cosa preoccupante è che molte famiglie che hanno i serbatoi privati proprio per ovviare a questo problema sono al limite della riserva. Molti sono già a secco, e la cosa allarmante è che con il ponte del 2 giugno la situazione diventerà insostenibile, tre giorni in queste condizioni non sono accettabili. Comincia a fare caldo e non si può pensare di stare con l’acqua razionata. Da domani Campo di Mare e Cerenova si riempiranno di turisti e temo che la pressione sia stata diminuita sul piccolo borgo del Sasso proprio per avvantaggiare gli utenti delle frazioni marittime, dove le seconde case sono la maggioranza e i voti da intercettare sono migliaia.”

 

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