Spinicci, sistemati parcheggi e pineta

Maxi intervento dell’amministrazione Giulivi in un altro tratto di litorale
Il sindaco: «Riconsegnata l’area alla popolazione grazie all’impegno dell’assessore Benedetti»

TARQUINIA – Inarrestabile l’azione dell’amministrazione comunale di Tarquinia nel ripristinare e rendere vivibili, accessibili, fruibili e puliti i posti più belli del lunghissimo litorale tarquiniese.
Dopo i primi interventi operati nella strada vicinale del Mandrione e a Sant’Agostino, è stata la volta del parcheggio area pic nic di Spinicci. La straordinaria pineta è stata infatti completamente ripulita. Ripristinati, verniciati e igienizzati i bagni pubblici, le aree per i pic nic riorganizzate, la spiaggia ripulita e i parcheggi sistemati in modo tale da poterli mettere a disposizioni degli utenti.
Grazie alla fattiva collaborazione con l’Università Agraria di Tarquinia, il sindaco Alessandro Giulivi, supportato dall’assessore Roberto Benedetti e dagli altri assessori che compongono la sua giunta, ha deciso di mettere a disposizione di chiunque una vasta area da tempo lasciata in completo stato di abbandono.
I luoghi sono stati sottoposti ad un radicale cambiamento. «Questo, però, – afferma il sindaco – non è un punto d’arrivo ma è soltanto una delle tappe che l’amministrazione comunale si è prefissata. Infatti, dopo Sant’Agostino e Spinicci, sarà la volta di San Giorgio. La politica del fare e gli obiettivi prefissati fin dall’inizio stanno dimostrando come è possibile cambiare realmente aspetto alla città di Tarquinia senza necessariamente aspettare anni o fare investimenti per centinaia di migliaia di euro».
“Sono soddisfatto della mia squadra – aggiunge il sindaco Giulivi -, stiamo cercando di porre rimedio ai tanti disagi che hanno riscontrato per diverso tempo, i fruitori delle nostre pinete e splendide spiagge. Grazie alla dedizione dell’assessore Benedetti, che segue personalmente l’evolversi dei lavori, abbiamo riconsegnato alla popolazione uno dei tratti più suggestivi del nostro litorale. C’è ancora molto da fare per questo, almeno per questa di estate, nessuno di noi andrà in vacanza».
Fonte Civonline