È stato sottoscritto l’accordo territoriale tra le associazioni di inquilini (Sunia, Sicet, Federcasa) e quelle dei proprietari di immobili (Appc, Arpe, Asppi, Uppi) per il Comune di Civitavecchia sul canone concordato per i contratti di locazione. A breve seguirà la sottoscrizione da parte di altre sigle sindacali che oggi non hanno potuto presenziare all’incontro. L’accordo rappresenta la conclusione di diversi mesi di incontri tra le associazioni di inquilini e proprietari ed il Comune di Civitavecchia, finalizzati a definire le caratteristiche di un accordo che consente agli inquilini di beneficiare di un canone calmierato ed ai proprietari di ricevere agevolazioni fiscali previste dalla legge, tra cui a livello comunale la riduzione dell’aliquota IMU seconda casa da 10,60 a 7,60 per mille per le abitazioni locate a canone concordato.
“Abbiamo raggiunto un risultato importante per la nostra città che offre ai cittadini sia proprietari che inquilini di acquisire un diritto, soprattutto in un momento storico di grande crisi come quello che stiamo attraversando. Ho fortemente voluto raggiungere questo obiettivo per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di affitto in un territorio, come il nostro, dove è molto elevato il numero di alloggi sfitti” – spiega il Vicesindaco Daniela Lucernoni.

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