“In campagna elettorale ed anche dopo, fino a qualche giorno fa, Cozzolino e la coalizione che lo sostiene, formata da M5S , no-coke e associazioni varie, giuravano, con la mano sul cuore, che mai e poi mai avrebbero preso i soldi dall’Enel. Ora si scopre che stavano mentendo e mentre giuravano, trattavano con l’azienda energetica per tappare il buco del bilancio. I sette milioni che Enel ha bonificato in questi giorni, con la casuale “accordo IMU”, sono, per l’appunto, frutto di un accordo. E un accordo è come una convenzione e non sono tasse, come, maldestramente, cercano di spiegare sui social, gli attivisti sempre più in difficoltà. Intendiamoci, si può cambiare idea e disattendere le promesse elettorali e il programma. Le cose cambiano e le necessità di governare la città e di far quadrare i conti possono spingere a far accordi anche con il ” diavolo”. Magari, però, invece di farlo in silenzio, di nascosto, informando solamente il cerchio magico, il Movimento Cinque Stelle avrebbe potuto chiederlo ai cittadini durante un’ agorà. O indire una consultazione on line. Discuterne in consiglio comunale. Persino postare la notizia sul profilo facebook del sindaco e chiedere riscontro. Ma non l’hanno fatto.

Lo facciano ora. Cozzolino e tutti i cinquestelle, l’assessore all’ambiente Manuedda, Simona Ricotti e il duro e puro Pantanelli, il delegato all’attuazione del programma Andrea Palmieri, l’attivista Roberta Galletta, tutti costoro, spieghino ora a chi li ha votati che differenza c’è fra questi soldi e quelli ” maledetti e sporchi di sangue ” presi dai sindaci precedenti”.
Comunicato della Segreteria PD Civitavecchia

 

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo
Quanto ti piace?

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com