Sconto carbone in bolletta

La centrale di Tvn a pieno regime da mesi produce extra guadagni, il sindaco Ernesto Tedesco chiede agevolazioni per il territorio. L’esempio della Regione Basilicata, dove il gas per i residenti è gratis.

 

Sconto in bolletta per famiglie e imprese di Civitavecchia. È quanto propone il Sindaco Ernesto Tedesco che chiede di agevolare i comuni sottoposti alle emissioni delle centrali a carbone. E lo fa in un periodo storico in cui le bollette pesano sempre di più sulle tasche di cittadini e imprenditori. “Anche alle famiglie e alle imprese e ai commercianti civitavecchiesi purtroppo arrivano bollette astronomiche. Appare sicuramente paradossale che la centrale di Torre Valdaliga Nord, in ragione delle pur comprensibili esigenze nazionali dettate dal Governo, produca energia elettrica a pienissimo regime ormai da mesi, e che alla città rimangano solo le dannose conseguenze ambientali – ha dichiarato il primo cittadino – Si parla in queste ore degli enormi extra-guadagni conseguiti da chi produce energia e ritengo doveroso che la nostra comunità, che vive all’ombra di una centrale che brucia carbone a pieno ritmo, vada indennizzata e non solo in termini di compensazioni (che vanno a mio avviso comunque riaggiornati), ma attraverso quantomeno un vero e proprio sconto in bolletta per chi risiede nei Comuni sottoposti alle emissioni. Del resto l’esempio della Regione Basilicata è sicuramente significativo in tal senso e non vedo perché anche qui non si possa procedere con un aiuto concreto ai residenti, alle imprese e ai commercianti che stanno vivendo momenti di grande difficoltà con un prospettive ancora peggiori”.

Il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ha infatti firmato la legge regionale sulle “Misure di compensazione ambientale per la transizione energetica e il ripopolamento del territorio lucano”, approvata in Consiglio regionale il 13 agosto. Una misura che consentirà ai residenti nella Regione di avere una buona riduzione dei costi nei prossimi mesi, come contromisura al considerevole aumento dei costi dell’energia avvenuto nell’ultimo anno.

Una misura che ora il Sindaco chiede di estendere a livello nazionale, in modo da ricomprendere così tutti quei Comuni che pagano in termini di salute ed ambiente per avere sul territorio centrali a carbone, delle quali si stava discutendo la dismissione. E che invece lavorano e lavoreranno a pieno regime. Ai danni di chi quel territorio lo vive. Proprio come i civitavecchiesi.