Santa Rosa, emozionanti visite guidate nella “Città dei Papi” e a Viterbo Sotterranea

In occasione della settimana dedicata ai festeggiamenti di Santa Rosa e per tutto il mese di settembre, Tesori d’Etruria dà il via a una serie di iniziative tra cui visite guidate a tema incentrate sulla figura della patrona di Viterbo. Una guida turistica dedicata condurrà i visitatori nei luoghi del centro storico della città dove nel 1200 nacque e visse Santa Rosa, ripercorrendo cosi la sua affascinante storia, la sua vita e i suoi miracoli.
Oltre ai tour tematici, Tesori d’Etruria propone anche tour medievali per visitare il delizioso centro storico della Città dei Papi, in un ricco itinerario alla scoperta delle della Viterbo antica, svelando interessanti storie, singolari aneddoti e simpatiche curiosità.
I Tour si concludono in piazza della Morte con la suggestiva visita ai cunicoli della Viterbo Sotterranea: un viaggio che vi porterà indietro nella storia di oltre 3.000 anni.
La Viterbo Sotterranea si può visitare tutti i giorni, con orario continuato, dalle 10 alle 20.

IL PERCORSO DI VITERBO SOTTERRANEA
Viterbo sotterranea è composta da un reticolo di gallerie che si estendono sotto il centro storico e conducono fin oltre la cinta muraria. Il percorso è completamente scavato nel tufo, una roccia vulcanica che caratterizza il paesaggio attuale della Tuscia. L’origine dei cunicoli è controversa. Stando ad alcune accreditate teorie, avanzate da studiosi ed archeologi, il primo taglio nel tufo potrebbe risalire addirittura agli Etruschi. In quell’epoca, probabilmente, la struttura veniva utilizzata come sistema idraulico, un modo per raccogliere e canalizzare le acque piovane e fluviali, per poi smistarle laddove necessario proprio tramite una fitta rete di cunicoli. E’ durante il periodo medioevale che questi luoghi assunsero la conformazione attuale: alzati, allargati ed allungati, i tunnel sotterranei diventarono un autentico labirinto fatto di passaggi segreti che servivano a mettere in comunicazione le strutture nevralgiche e strategiche di Viterbo. Le gallerie, inoltre, conducevano verso tutte le uscite principali della città e assicuravano la via di fuga ai viterbesi in caso di pericolo o di assedio. Più recentemente i sotterranei vennero sfruttati dai briganti per i loro loschi affari e nel corso della seconda guerra mondiale furono usati come rifugi antiaerei durante i bombardamenti. La visita guidata, con ingresso in Piazza della Morte, conduce alla scoperta di questi magici luoghi, in un viaggio nella storia lungo 3.000 anni.