Dal candidato al consiglio comunale di Santa Marinella, Stefano Toppi, riceviamo e pubblichiamo. “Fa piacere che qualcuno si sia svegliato a Santa Severa e che voglia interessarsi di questioni relative alle problematiche del paese in prospettive sportive, strano e’ che lo faccia solo oggi a 10 giorni dalle elezioni dove erano da 5 anni a questa parte ? Che contributo hanno dato loro alla realtà calcistica locale quando Santa Severa calcisticamente parlando con i molti sforzi sia economici che materiali di un gruppo di amici appassionati praticavano rispettosamente campionati amatoriali autofinanziandosi fino alla seconda categoria e avrebbero avuto bisogno di questi signori che avvertono solo oggi l’esigenza di dare il loro apporto”campagna elettorale?” Ricordiamo a loro che ben 5 anni fa’ quando l’attuale società SOCCER SANTA SEVERA 1988 subentrava da prima con il presidente Massimo Cavuoto e successivamente con il presidente Stefano Marchio la struttura sportiva contava pochissime unità umane, un impianto sportivo al limite dell’agibilita’ “Osservare oggi”
Nell’arco di questi anni si è lavorato partendo da basi numeriche  che vedevano appunto la prima squadra con circa18 amici
e un settore giovanile guidato dal conosciutissimo signor Franco. Dalla stagione 2008/2009 partiamo con l’eredità lasciataci dagli amici di Santa Severa in seconda categoria e mettiamo insieme una prima squadra di settore giovanile con circa 20 bambini,al termine della stagione con la prima squadra ci piazziamo  al 5′ posto che per coincidenze regolamentari ci portano con grande soddisfazione a partecipare alla competizione della coppa lazio di categoria.Nella stagione seguente 2009/2010 vinciamo il campionato e il premio disciplina con la prima squadra e quindi arriva il salto in prima categoria,costruiamo con mille difficoltà la squadra juniores necessaria in termini di regolamento FIGC,dico mille difficoltà perché per chi non conosce come funziona il reclutamento per questa categoria, vi sono dei regolamenti FIGC che vincolano questi giovani alle società che hanno la facoltà di richiedere un premio di preparazione economico da parte  della società con cui sono tesserati ma che di fatto non praticano più da uno a due anni l’attività per motivi più o meno discutibili uno tra questi il non adattamento portandoli ad allontanarsi dall’ambiente sportivo perché la società in possesso mette dei veti su dove il ragazzo voglia svolgere la propria attivita’ e passione sportiva non concedendogli lo svincolo nonostante questi non rientri nei propri programmi, per quel che ci riguarda noi non abbiamo mai usufruito di questa regola perché riteniamo che se un ragazzo non si trova bene nel complesso abbia la possibilità di andare a svolgerla dove meglio ritiene opportuno perché crediamo che lo sport vada inteso come benessere fisico educativo mentale.Inutile nascondere che nonostante tutto con la collaborazione delle società limitrofe meno quella che essendo dello stesso comune avrebbe dovuto per prima agevolare questo nel bene dei ragazzi, ma non curanti di questo ci hanno fatto pagare i due ragazzi,di cui uno di questi era fermo da circa due anni (indovinate chi e’ la societa?)comunque con l’aiuto di altre societa’ che ci hanno concesso a titolo gratuito i ragazzi siamo riusciti a mettere insieme una squadra per la categoria juniores ampliando ulteriormente il settore giovanile con la seconda squadra di pulcini. Nella terza stagione 2010/2011 partecipiamo al campionato di prima categoria piazzandoci al decimo posto disputando una stagione tranquilla che ci servisse a prendere confidenza con la categoria a noi nuova, nel frattempo il settore giovanile sotto la guida del responsabile tecnico BASSETTI ALESSANDRO e degli istruttori di tutto rispetto vedi:Mameli per gli esordienti,D’Agostino e Zeoli per i pulcini e lo stesso Bassetti coadiuato da Calvo e Leofreddi per i primi calci e scuola calcio i portieri dal duo Pappalardo Gentileschi. Arriviamo ad oggi stagione2012/2013 con la conclusione di un programma quinquennale che ci vede con la prima squadra ad una giornata dal termine piazzati al terzo posto il quale ci permetterà’ di poter usufruire del possibile ripescaggio per disputare il campionato di PROMOZIONE , un settore di assoluta qualità’ che vanta circa 70 iscritti e penso che nella piccola frazione non sia poco,insomma si puo’ dire che la tanto ricercata isola felice dello sport sia qui in via Cartagine. Chi pensa di fare meglio si proponga con fatti e non chiacchiere”.
 
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