Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del direttivo di Lazio In Movimento di Santa Marinella.
“Alla vigilia di un importante appuntamento elettorale per Santa Marinella, crediamo sia necessario che qualcuno, che abbia seguito le vicende politiche e amministrative degli ultimi cinque anni, si rivolga ai giovani della nostra citta’. Cio’ che accadra’ dopo il 27 maggio sara’ infatti particolamente rilevante soprattutto per le nuove generazioni, le scelte di chi amministra oggi avranno senz’altro conseguenze non irrilevanti su quella citta’ che domani ci sara’ consegnata. Queste elezioni, inoltre, risultano essere ancora piu importanti delle altre: ci troviamo infatti davanti a un bivio. L’elettorato dovra’ scegliere se proseguire sulla strada della ricostruzione di Santa Marinella intrapresa nel 2008 o correre il rischio di far precipitare la citta’ nel baratro in cui era finita cinque anni fa, rendendo inutile tutto il lavoro svolto con impegno e fatica, fino ad oggi. Appare evidente che l’unica strada percorribile e’ sostenere Roberto Bacheca senza esitazioni. In questi anni, abbiamo visto un sindaco che lavorava anche 16 ore al giorno con impegno e passione unici, senza mai risparmiare se’ stesso ed i suoi collaboratori. Spesso si e’ visto impegnato in prima persona a risolvere sia i grandi che i piccoli problemi che finivano sulla sua scrivania, dall’istanza del singolo cittadino al reperimento dei fondi per far partire le tante grandi opere avviate. Da cio’ che abbiamo potuto osservare in questi anni, in cui da spettatori esterni abbiamo assistito all’operato di Bacheca, siamo giunti alla conclusione che le citta’ italiane che possono vantare un sindaco come il nostro si contano sulle dita di una mano; Roberto e’ stato un sindaco che non ha mai fatto parte della casta, ma l’ha sempre respinta con forza e che si e’ battuto come un leone in tutte le sedi istituzionali, spesso andando anche contro la propria parte politica, per difendere la nostra citta’ e ottenere le risorse necessarie per farla ripartire. Un sindaco che non ha alcun interesse personale o economico da difendere, che non fa parte di lobby o gruppi di potere con l’intenzione di speculare attraverso la gestione della cosa pubblica. Un sindaco-cittadino, se vogliamo utilizzare un linguaggio particolarmente di moda oggi in politica. Ma al di la’ degli aspetti e delle qualita’ personali di Roberto Bacheca che i cittadini ben conoscono, occorre dare continuita’ amministrativa a Santa Marinella perche’ la coalizione di centrodestra ha dimostrato storicamente di essere l’unica in grado di governare. Senza citare le fallimentari esperienze di sinistra del passato, appare evidente che il principale raggruppamento di opposizione, ovvero la coalizione di consiglieri oggi (e siamo certi anche domani) minoritari, sono stati praticamente in disaccordo su tutto in questi anni e qualora conquistassero la maggioranza, inizierebbero a litigare dal giorno dopo.
Santa Marinella ha fatto dei passi da gigante in questi cinque anni, grazie all’opera di risanamento avviata a partire dal 2008. I risultati, del resto sono sotto gli occhi di tutti: nuovi parcheggi, infrastrutture, parchi pubblici, spiagge, strade, marciapiedi, vie e piazze del tutto rinnovate. Grazie all’impegno quotidiano di questa amministrazione, che ha operato anche in quelle zone che da anni versavano in stato d’abbandono, Santa Marinella e’ finalmente tornata ad essere degna della qualifica di citta’ ed e’ pronta a riconquistare quel mercato turistico e immobiliare per il quale faceva invidia molti anni addietro. E’ per questo che i giovani saranno protagonisti nelle scelte di domani: con il voto del 26 maggio abbiamo l’opportunita’, praticamente unica, di poter tornare a sperare di costruire un futuro nella citta’ in cui siamo nati, senza essere costretti a trasferirci per mancanza di lavoro, come spesso e’ avvenuto in passato. La coalizione di centrodestra e in particolare la lista Lazio In Movimento che presenta moltissimi giovani, professionisti e donne preparate e competenti, si propone infatti di proseguire l’ottimo lavoro svolto e ottenere quel rilancio economico che offrira’ finalmente sviluppo e lavoro e fara’ risplendere di nuovo la nostra Perla del Tirreno”.