Dal Pdl di Santa Marinella e Santa Severa riceviamo e pubblichiamo.

“In questa campagna elettorale ne stiamo sentendo veramente di tutti i colori.  Addirittura che i candidati Rocchi e Massera denigrano e insultano la coalizione di centro-destra, colpevole di promettere posti di lavoro, approvare progetti che non porteranno alcuno sviluppo ed altre variopinte fandonie alle quali non credono più nemmeno i sassi. Da che pulpito vien la predica, ci viene da affermare!

Nientemeno “invitano” gli altri candidati Sindaci ad essere più decisi e determinati nelle critiche e negli insulti, sempre ovviamente nei nostri confronti, mettendo in discussione, a nostro avviso, l’intelligenza di chi, evidentemente, invece di perder tempo ad “insultarci”, preferisce portare all’attenzione dei propri elettori e dei cittadini programmi che, sono sì diversi dai nostri, ma di diritto rappresentano idee diverse per la Città di Santa Marinella.

A proposito di programmi, ci piacerebbe sapere, cosa propongono Fronti, Rocchi e Massera, a parte “cacciare” lo staff del Sindaco. Da quel che leggiamo ( poco ) ci sembra di capire che hanno idee confuse, prive di soluzioni concrete e fattibili.

Sempre Rocchi e Massera sostengono un candidato Sindaco con legittimi, ma evidenti interessi familiari su uno specifico settore, ovvero l’edilizia, che, se mal gestito può portare a danni irreparabili, come è successo nel corso di decenni nella nostra città. Proprio a tal riguardo, da giorni circolano voci su possibili “colate di cemento” sulla zona Quartaccia, dove “qualcuno” sta promettendo uno sblocco totale dei terreni in caso di successo alle elezioni. I cittadini della Quartaccia, con i quali abbiamo più volte avuto incontri in questi cinque anni, conoscono bene la situazione  e siamo convinti che piuttosto sapranno distinguere tra chi, dotato di  bacchetta magica, scenderà su Via Aurelia Vecchia e promette di “sbloccare” terreni  a viario titolo senza fare i conti con i vincoli di legge ed altre normative urbanistiche, e chi invece, come noi, ha lavorato cinque anni, congiuntamente agli uffici preposti e gli enti interessati, alla risoluzione definitiva della questione Quartaccia, consentendo a coloro che attendono giustamente da tanti anni, di poter realizzare una casa, magari per i propri figli. Senza colate di cemento e garantendo i servizi essenziali per lo sviluppo di un nuovo e moderno quartiere di Santa Marinella”.

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