Santa Marinella, il Consiglio di Stato dà ragione al Comune e nega risarcimento milionario

Un altro importantissimo contenzioso amministrativo innanzi al Consiglio di Stato ha visto il Comune di Santa Marinella imporsi su di una Società che pretendeva un risarcimento milionario.
La storia edilizia/urbanistica di questo contenzioso risale al lontano 1998 dove una società voleva esercitare pretesi diritti edificatori in località Elcetina in virtù di modifiche apportate al Piano Regolatore Generale durante il complesso iter di approvazione.
Il contenzioso amministrativo, con la relativa richiesta di risarcimenti che inizialmente sfiorava i 13 miliardi ha visto lievitare nel corso degli anni la pretesa richiesta, da parte della società ricorrente, fino all’impressionante importo pari a circa 14 milioni di euro.
Il Comune di Santa Marinella di fronte a richieste risarcitorie milionarie non ha potuto fare altro che resistere nei predetti contenziosi sia innanzi al TAR che al Consiglio di Stato sostenendo l’inammissibilità delle domande formulate dalla società e da tutti gli altri attori nonché il difetto di legittimazione di alcuni di essi e comunque l’infondatezza in fatto ed in diritto della domande stesse.
La difesa dell’Amministrazione comunale nelle opportune sedi legali ha consentito di evitare alla cittadinanza un nuovo default finanziario che avrebbe arrecato danni irreparabili al bilancio comunale che è stato faticosamente ripianato nel corso di questo mandato politico.
La sentenza del Consiglio di Stato n. 05474/2015 REG.RIC. pubblicata il 24 novembre ha visto tra le altre cose la condanna della società appellante al pagamento delle spese di giudizio quindi si tratta di una vittoria su tutti i fronti in quanto le spese legali graveranno sulla società ricorrente.
L’Amministrazione comunale che mi vanto di rappresentare ha il diritto/dovere di difendersi in tutte le sedi legali al fine di tutelare la cittadinanza tutta da eventuali soccombenze finanziarie risarcitorie che possono essere richieste anche nei conteziosi amministrativi innanzi al TAR e Consiglio di Stato e questa sentenza ne è l’esempio emblematico.
Un ringraziamento è rivolto in particolare agli uffici e al nostro avvocato che hanno saputo difendere tecnicamente e giuridicamente le scelte fatte a suo tempo nonché gli interessi di tutta la collettività evitando un disastro economico/finanziario per l’Ente.
Il Sindaco Avv. Pietro Tidei