Santa Marinella, emessa l’ordinanza di messa in sicurezza dei locali commerciali

SANTA MARINELLA – Il sindaco Pietro Tidei ha emesso una ordinanza, contingibile e urgente, per disporre a bonifica dei locali commerciali interessati dall’incendio di vaste  proporzioni divampato nella serata dello scorso sei febbraio, siti lungo la via Aurelia, all’altezza dell’incrocio con piazza Civitavecchia che dovranno essere isolati con dei pannelli. Una decisione che è stata presa a tutela della salute pubblica e a seguito della verifiche compiute anche dalla comandante della polizia locale. L’ordinanza interessa nello specifico i proprietari dell’immobile e dei locali sottostanti, semi distrutti dal rogo. L’attuale stato dei luoghi richiede, infatti, con la massima urgenza, l’intervento di messa in sicurezza del sito, al fine di eliminare, prevenire o interdire, ogni pericolo per la sicurezza pubblica e la pubblica incolumità ivi compresi fenomeni di inquinamento ambientale, nonché la propagazione all’esterno di eventuali inquinanti dispersi che potrebbero essere stati rilasciati a seguito dell’incendio. La situazione in cui versa l’attività commerciale costituisce, tra l’altro, fonte di pericolo per la pubblica sicurezza e pubblica incolumità a causa del deposito incontrollato di rifiuti, rimasti, di fatto, a cielo aperto. Per tale motivo si impone l’obbligo di procedere alla rimozione, all’avvio al recupero o allo smaltimento dei materiali bruciati ed al ripristino dello stato dei luoghi. Esiste, infatti, come motivato nell’ordinanza a firma del sindaco Tidei, anche una condizione di grave degrado del territorio e dell’ambiente nella rea centrale della cittadina dove ricade anche un plesso scolastico. Nel provvedimento si specifica anche che le operazioni di bonifica e rimozione dei materiali incendiati, potranno avvenire a seguito di una nuova verifica strutturale dell’immobile che dovrà essere effettuato da un perito abilitato che dovrà valutare anche la staticità sia dell’abitazione privata soprastante l’esercizio commerciale, che lo stato in cui versano gli impianti del fabbricato. Tale relazione tecnica dovrà essere trasmessa al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e agli Uffici Comunali competenti e alla Asl. “Come sempre ho ritenuto necessario e prioritario – spiega il sindaco Tidei- assumermi tutte le responsabilità del caso pur di andare incontro alle legittime esigenze e diritti degli abitanti e degli esercenti della zona”.