Santa Marinella città sicura: costruzione di una nuova caserma dei Carabinieri

“Nell’ottica della costruzione della nuova Santa Marinella stiamo lavorando anche per rendere la città più sicura, grazie alla fattiva collaborazione tra istituzioni pubbliche e le forze dell’ordine, in particolare con la Benemerita Arma dei Carabinieri”.

Lo ha dichiarato il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei, al termine del proficuo e cordiale incontro avuto con gli ufficiali del comando provinciale e del comando compagnia di Civitavecchia finalizzato alla costruzione di una nuova caserma che potrà essere realizzata nei pressi di via delle Colonie. “Le linee guida di questo importante progetto sono state già tracciate e la procedura prevede anche il coinvolgimento dell’Arsial. Ho accompagnato personalmente i rappresentanti dell’Arma che ho accolto nel mio ufficio municipale, a compiere un sopralluogo nell’area da me proposta ove ubicare la nuova struttura che potrà sorgere sui terreni che confinano con via delle Colonie, nei pressi della Scuola Media Carducci.

Si tratta di una zona che è attualmente di proprietà dell’Arsial e pertanto darò mandato agli uffici comunali ad avviare la procedura per richiedere all’ente regionale la disponibilità di questa area.

Auspico pertanto che, viste le finalità pubbliche del progetto, l’Arsial dia immediatamente il suo benestare alla cessione dei terreni in oggetto a favore del Demanio dello Stato che, a sua volta, attraverso fondi concessi dal Ministero della Difesa potrà realizzare la nuova caserma.  In questa nuova e moderna struttura, potranno trovare posto, oltre ai militari oggi in forza nel comprensorio comunale anche un distaccamento dei carabinieri forestali. In tal modo, inoltre, tramonterebbe, definitivamente l’ipotesi di utilizzare l’ex base dell’aereonautica militare di Torre Chiaruccia, sede del Parco della Scienza, come e base logistica per i militari forestali, permettendo al comune di giungere, finalmente alla firma del protocollo d’intesa con il Demanio per l’acquisizione al suo patrimonio del sito del lungomare Marconi. Sito che ricordo è già vincolato e che ospitata il museo marconiano e che finalmente potrà divenire luogo di attrazione turistica e culturale Ringrazio sentitamente gli ufficiali dell’Arma, per la competenza e disponibilità mostrata anche nel voler raggiungere questo obiettivo”