Santa Marinella. Barbazza presenta la sua alternativa

Un dottore per cuare la malapolitica. Potrebbe esssere questo lo slogan di Renzo Barbazza, che correrà da solo – o meglio con il supporto di quattro liste (tre civiche “Pensiero Politico”, “La Città che vogliamo” e Democrazia e Solidarietà” ed una politica in cui confluiranno Sel, Psi e Prc) – alla carica di Sindaco di Santa Marinella. Non una sorta di ala sinistra de La Coalizione di Massimiliano Fronti, ma un “Alternativa al cambiamento” (cos’ si chiama il suo schieramento) che punterà “ad aggregare – spiega – le forze oneste e democratiche attraverso una grande alleanza civica e di progresso per avviare un percorso di sanamento della politica, devastata dalla corruzione e dall’affarismo”. Barbazza punta ad insersi nella lotta tra i due titani di quest amministrative: “Avremo una posizione equidistanti da entrambi gli schieramenti maggiori, dei quali puntiamo a rappresentare appunto un’altertiva. Partecipiamo a queste elezioni con l’obiettivo di poter arrivare al ballottaggio. So che può sembrare un proposito ambizioso, ma se la gente comprenderà il nostro messaggio, potrebbe partecipare attivamente a quel cambiamento che auspichiamo”. Barbazza, medico neurologo presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia, ha costruito il suo programma attorno alla persona puntando molto sul sociale e l’ambiente partendo dal netto rifiuto di “quella politica – incalza – affaristica e clientelare che scandisce ormai da tempo la vita a Santa Marinella”. Entrando nei dettagli di un programma con tanti no (fortissimo quello all’edilizia selvaggia con una serrata difesa del territorio) ci sono tanti voci interessanti: “Tra le nostre priorità – aggiunge Barbazza – ci sarà anche l’istituzione di un osservatorio per il monitoraggio delle emergenze sociali e delle devianze oltre alla lotta ad ogni forma d’inquinamento. Cercheremo di potenziare la specialistica medica ambulatoriale, proveremo a realizzare un asilo nido, un terzo sportello postale in zona Pirgus, ma anche una sala polivalente e l’istituzione di un registro comunale per il testamento biologico per le coppie di fatto”. L’impegno sarà forte ovviamente anche sul piano occupazione oltre che nello sport e nella cultura mentre ambiente ed urbanistica saranno legate dall’obiettivo di rispettare il paesaggio senza che questo comporti freni allo sviluppo della città”. Barbazza, qualora fosse eletto Sindaco, si farebbe portavoce di una maniera sobria e morigerata di gestire le risorse pubbliche: “Senza sprechi, tagliando tutto il superfluo e rinunciando per primo ai due-terzi del mio stipendio da sindaco e chiedendo di fare altrettanto agli assessori. Non aumenteremo la pressione fiscale, ma lotteremo contro l’evasione che resta una grande piaga”.

ASCOLTA L’AUDIO DELL’INTERVISTA

{intervista}Elezioni Santa Marinella intervista Renzo Barbazza.mp3{/intervista}