Santa Fermina. “Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo tradizionale e importante evento per la città”

dal monte santa fermina

Sicuramente un  programma  ben accolto dalla cittadinanza quello del Comitato Festeggiamenti Santa Fermina 2018, accompagnato anche dal bel tempo che ha reso ancor più fruibili tutti gli appuntamenti svoltesi all’ aperto.  Tanti gli appuntamenti culturali, sportivi e religiosi che hanno coinvolto sia gli organizzatori che la popolazione, che si è concluso il giorno 29 aprile col concerto  in Cattedrale a cura dell’associazione musicale culturale “Davide delle Cese” di Bitonto (Ba) del maestro Vito Vittorio de Santis,  concerto nell’ambito dell’iniziativa  ‘giovani per la valorizzazione dei Beni pubblici’ col patrocinio del Consiglio dei Ministri.
Tra le tante proposte culturali anche il progetto  “Le sculture Vestite dell’area metropolitana di Roma: simulacri e devozioni,” della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti, referente professoressa Francesca Fabbri, insieme alla facoltà di Antropologia dell’Università la Sapienza, professor Alessandro Simonicca, si è avviato uno studio sul culto dell’ iconologia espressa dalla statua e del culto di Santa Fermina, di ciò che rappresenta ora la devozione alla Santa. Il Comitato si è relazionato con i giovani ricercatori universitari, e con la dottoressa Bianka Myftari , certo che nel tempo potrà essere un motivo d orgoglio per  le tradizioni della nostra città e al culto della Santa Patrona Fermina.
Il 28 aprile 2018 giornata clou dei festeggiamenti in onore della Santa Patrona, che grazie ad un sole agostano   ha visto la presenza massiccia della cittadinanza per onorare la Santa.
Il Comitato promotore ringrazia tutte  le Autorità Civili, Militari e Religiose presenti alla ricorrenza, e alla  Santa Messa Pontificale in Cattedrale  presieduta dal Cardinale Giuseppe Bertello, presidente del governatorato della città del Vaticano e concelebrata con S.E Luigi Marrucci .
Quest’anno i festeggiamenti hanno avuto anche l’importanza storica della ricorrenza dei 40 anni del gemellaggio con la città di Amelia, che ha tal proposito l’accensione del cero in porto è stato condiviso  appunto con le massime rappresentanze della città amerina Sindaco Laura Pernazza,  da Carlo Paolocci Presidente dell’Ente Palio Colombi , dal Sindaco Antonio Cozzolino e dalla staffetta podistica Santa Fermina Civitavecchia.
Si ringraziano inoltre  per la rappresentanza amerina: Letizia Monzi per l’A.G.A , Paolo Paoluzzi presidente Proloco Amelia, Alessandro Quadraccia presidente sbandieratori, i Musici e i Priori delle contrade Collis, Platea, Crux Burgi, Vallis e Posterola.
Tra le Istituzioni locali ringraziamo per la loro partecipazione il Sindaco Antonio Cozzolino, il Comandante Cesiva Roberto D’Alessandro, il Direttore Marittimo del Lazio Vincenzo Leone, Il Comandante Polizia Locale Pietro Cucumile, il Delegato Cavaliere di Grazia Magistrale avv. Roberto Saccarello ,la Presidente della Proloco Maria Cristina Ciaffi.
Un ringraziamento particolare ai Patrocini Istituzionali ed onerosi del Comune di Civitavecchia e Fondazione Cariciv; nonché agli sponsor: Compagnia Portuale Civitavecchia, Compagnia Italiana di Civitavecchia “Tirrenia”, Soc. Sportiello, Soc. Paben Import, Soc. Alberto e Giorgio Gatti, Corporazione Piloti del Porto, Soc. Bellettieri, Soc. Sodeco, Soc. Molinari, Soc. Mojoli, Ass. Generali ag. Civitavecchia.
Il nostro sentito grazie per la preziosa collaborazione al Presidente dell’Autorità di Sistema  Portuale, alla Capitaneria di Porto, alla Società Rimorchiatori Laziali, alla Port Mobility,  alle Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Protezione Civile, Croce Rossa,  a Monsignor Cono Firringa e alla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, alla delegazione Viterbo-Rieti Ordine di Malta  che ha partecipato per la prima volta, all’ Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, all’associazione Marinai d’Italia, alle associazioni combattentistiche e d’arma, al  gruppo abc Civitavecchia -Tarquinia dell’ordine di malta, ai  cortei storici di Civitavecchia e di Amelia, ai portatori della statua, a Sandro Calderai , agli equipaggi del Palio marinaro, alle  Bande musicali cittadine “Giacomo Puccini” e “Amilcare Ponchielli”, a tutte le associazioni culturali, sportive e di volontariato che significativamente hanno dato vita a tutte le manifestazioni, ai Portatori della Statua, ai Priori dell’Arciconfraternita del Gonfalone e della Confraternita dell’Orazione e Morte, agli organi di Stampa,  al responsabile della Staffetta Santa Fermina di Civitavecchia Fabio Uzzo.
Un grazie alla cittadinanza e a quanti non citati  hanno contribuito alla riuscita di questo tradizionale e importante evento per la città.