Si è svolta questa mattina l’attesa riunione del Tavolo interassessorile regionale, convocata per affrontare la difficile situazione delle municipalizzate di Civitavecchia. Nell’ambito del lungo confronto, durato alcune ore – segnato dagli interventi dei dirigenti degli assessorati della Regione Lazio, dei rappresentanti dell’amministrazione comunale di Civitavecchia, dei liquidatori e amministratori di HCS e delle SOT, dei rappresentanti sindacali confederali e delle categorie – si è condivisa la necessità di dare continuità ai lavori del Tavolo al fine di definire tutte le azioni necessarie per salvaguardare oltre 400 posti di lavoro, rilanciare e riqualificare i servizi pubblici locali. L’amministrazione comunale di Civitavecchia ha presentato una serie di proposte sulle quali occorrerà aprire un confronto di merito. Le OO.SS., attraverso argomentazioni condivise anche dai rappresentanti dell’amministrazione comunale, hanno chiesto alla Regione di: “inserire le problematiche delle municipalizzate di Civitavecchia nell’ambito di un ragionamento, complessivo e generale, sui temi della gestione dei “servizi pubblici locali” che, in ragione di diffuse situazioni di crisi e difficoltà nella quale versano tantissimi comuni della Regione Lazio, potrebbe indirizzarsi verso “consorzi intercomunali” ai quali attribuire anche “attività aggiuntive”. Partecipare attivamente, attraverso propri rappresentanti, alle riunioni del “Tavolo Territoriale per il lavoro, lo sviluppo, l’ambiente e la salute” del quale Civitavecchia è comune capofila, per contribuire nella definizione e realizzazione di opere e progetti finalizzati al rilancio economico e allo sviluppo di un ampio territorio che – per le enormi potenzialità, a partire dal ruolo nevralgico del Porto e di uno dei poli energetici più importanti di Europa – può rappresentare un grande volano per l’intera economia regionale. Nell’economia dei lavori del Tavolo, che tornerà prossimamente a riunirsi, OO.SS. e amministrazione comunale di Civitavecchia hanno condiviso l’opportunità di prevedere incontri in sede locale per condividere “ulteriori proposte” da portare all’attenzione della Regione. Nel corso della riunione di questa mattina, inoltre, Organizzazioni Sindacali, hanno posto l’esigenza di ripristinare nella gestione delle municipalizzate (in particolare per quanto attiene a Città Pulita) il rispetto delle norme contrattuali e di legge che impongono la consultazione delle OO.SS. in ragione di modifiche e interventi sull’organizzazione del lavoro e la gestione del personale. Hanno chiesto, pertanto, il congelamento di tutti i provvedimenti adottati unilateralmente e l’apertura di un serio confronto sugli stessi. Le OO.SS., infine, senza agitare polemiche, hanno però voluto ricordare come il Tavolo finalmente avviato in Regione è anche il risultato importante di una ostinata e caparbia battaglia dei Sindacati e dei lavoratori di HCS e delle SOT che, per ottenere questo spazio di negoziazione istituzionalmente avanzato, hanno scioperato e manifestato.