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Andrebbero verso il porto le tracce che portano all’uomo che lunedì mattina ha rapinato la gioielleria “Zm Gioie” di via Cialdi. Stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri, che stanno indagando sul colpo, il malvivente dopo aver minacciato la proprietaria con un taglierino facendosi consegnare due rotoli d’oro con preziosi dal valore di circa sessantamila euro, si sarebbe diretto verso la scalo. Fuggito a piedi in direzione mercato, sempre stando ai riscontri, avrebbe poi raggiunto il porto. Ed i militari dell’Arma stanno cercando conferme in tal senso analizzando i video delle telecamere di sorveglianza. Da quelle a circuito chiuse dell’orificeria si è invece delineato l’identikit del malvivente. Calvo, corporatura media, dovrebbe avere sui quaranta anni e ciò che è invece certo è che aveva un marcato accento napoletano. La proprietaria della “Zm” ricorda che qualche giorno fa era entrato per chiedere informazioni su alcuni preziosi. Evidentemente il suo scopo era solo quello di studiare il piano d’azione per mettere a segno la rapina.

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