Aspettando l’ufficialità del Tar, si chiude comunque una parentesi che aveva contraddistinto gli ultimi mesi di politica civitavecchiese. Se da una parte ancora non è ben dato capire il responso del riconteggio delle schede elettorali, tra 4 a 0 e voti più o meno recuperati, in città o meglio tra le forze politiche però già si guarda al prossimo banco di scontro ovvero la nomina da inserire nella terna per la carica di presidente dell’Autorità Portuale. Un tema che sta cuore a tanti civitavecchiesi e su cui, ormai da mesi si è aperto uno scontro duro tra diversi partiti, soprattutto nel centrodestra dove proprio in questi ultimi giorni tra Forza Italia e Massimiliano Grasso non sono mancate accuse reciproche, con gli azzurri che accusano Grasso di essere niente che “il megafono” dell’attuale presidente dell’Autorità Portuale, Pasqualino Monti. Ma il tema Molo Vespucci ha già creato dissapori e divisioni all’interno del Movimento Cinque Stelle. L’uscita del consigliere comunale La Rosa non è stata digerita proprio dal sindaco Cozzolino e dalla sua enclave che ha messo a tacere ogni voce contraria, a quella ufficiale. Epurazioni in arrivo? Difficile dirlo, di sicuro all’interno del Movimento non tutti sembrano essere concordi in questo atteggiamento “non ostile” nei confronti dell’attuale presidente dell’Autorità Portuale. Chi vivrà, vedrà. Intanto, l’ultima “trovata” dei grillini è sta pubblicata ieri pomeriggio sul sito comunale ed è un avviso per “la designazione comuinale di tre esperti per la nomina del presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia”. Il sindaco Cozzolino così commente: “Un bando puibblico è il miglior modo per ricevere in maniera trasparente i curriculum dei più esperti professionisti del settore, in base alla quale fare una terna di nomi di qualità che il comune indicherà al Ministero. Valuterò con la massima attenzione tutti i curriculum che arriverannop in segreteria”.