Un ordine del giorno per dire “no” alla realizzazione di un impianto di produzione di biometano da frazione organica del rifiuto solido urbano nel Comune di Civitavecchia. E’ quello che hanno presentato il vice presidente del consiglio regionale del Lazio Devid Porrello ed il consigliere regionale Gino De Paolis.

“Il progetto proposto dalla società Ambyenta Lazio – affermano i due consiglieri regionali di Civitavecchia – è un impianto capace di trattare una grande quantità di rifiuti organici, 120.000 ton/anno, mentre Civitavecchia ne produce circa 7.000 ton/anno: un impianto quindi sproporzionato per le esigenze del territorio e che va in direzione contraria agli indirizzi delle più recenti direttive europee che escludono la produzione di biometano dagli obiettivi di riciclaggio dell’economia circolare. Tale progetto inoltre non rispetta i principi di prossimità e autonomia di gestione ottimale in base agli ambiti territoriali previsti nel piano di gestione dei rifiuti della Regione Lazio e oltre a ciò contrasta anche con gli indirizzi programmatici enunciati a più riprese dai Comuni del comprensorio.
Per tutti questi motivi, ed in attesa che il TAR si pronunci sull’adozione della variante del Comune di Civitavecchia che impedisce la realizzazione dell’impianto, l’ordine del giorno presentato impegna il presidente della Regione e la Giunta tutta a porre in essere quanto necessario al fine di sospendere il procedimento in corso”.

Devid Porrello
Consigliere M5S e Vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio

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