Perello chiede al Sindaco di ritirare il bando per la riqualificazione del Fattori

Revoca del bando per il la riqualificazione dell’impianto comunale sportivo “Fattori”, e rispetto dell’iter burocratico e delle leggi.

A chiederlo è il consigliere comunale di opposizione Daniele Perello .

“Per primo dico e sostengo come era anche da parte di nostro programma elettorale l’idea di raginare su una ristrutturazione dell’impianto, ma trattare un argomento del genere attraverso una determina dirigenziale è l’ennesima follia e la mancanza di rispetto delle regole alla quale Tidei ci sta abituando. Pur essendo un project financing e da farsi con i soldi privati sono alcune ed evidenti le illeggittimità degli atti. Innanzitutto c’ è un discorso relativo al rispetto dei passaggi istituzionali. Un argomento cosi importante e delicato dovrebbe prima essere approvato dalle commissioni Urbanistica, lavori Pubblici e Sport, e poi successivamente giungere in discussione in consiglio comunale,e solo dopo nel caso esser messo a gara. Non solo il rispetto degli organi ma anche la discussione democratica sulle volonta’ e sulla base del sapere cosa accadrà. Pertanto invito il Sindaco a ritirare la gara e rimettere il bando in discussione nelle sedi opportune.”

Argomenti da trattare non solo su cosa fare, ma anche se si puo’.

“Eh si – aggiunge Perello – perche’ le perplessita’ sono molte e troppe. Innanzitutto nel rifacimento c’è anche l’idea di un insediamento commerciale di ristorazione ed altro, mi chiedo ma Il Ptpr tanto decantato dal centro sinistra che fine ha fatto?

Eh si perche’ come non si poteva fare commerciale, nell’attuazione di un cinema Multisala che il Sindaco Tidei ricordera’ bene sul tratto dell’Aurelia in quanto a 300 metri dal mare, come non si potevano fare per lo stesso principio i locali commerciali alla marina, oggi come si puo’ fare questo? Secondo e non da meno – sostiene Perello – bisogna vederci chiaro. Su come e chi effettuera’ il tutto. Non si tratta solo del fattori ma di tutta quella che puo’ esser definita come Cittadella dello Sport, che come da determina, comprende anche la piscina di via maratona e insediamenti circostanti.Qui la mia perplessita’ sorge dal fatto che visto che ad occuparsi di queste questioni ci sono interessi privati e visto che molti di questa amministrazione hanno conflitto d’interessi tra sport e politica, connubio dei soliti nomi o dei soliti noti come piu’ piace ,che da anni gestiscono lo sport a Civitavecchia sotto forma di monopolio, mi chiedo quale sara’ il loro ruolo in questa partita? Pertanto invito ufficialmente il Sindaco Tidei a ritirare il bando immediatamente e ad aprire una discussione civile e democratica sulla faccenda,come la città merita e vuole, altrimenti, se cosi non sara’ , faremo di tutto per opporci a l’ennesimo atto’ antidemocratico”.