PD: “Tutto ampiamente previsto”

“Abbiamo vinto una facile scommessa quando avevamo pronosticato che il quesito referendario sarebbe stato dichiarato inammissibile. Era già tutto previsto dal momento in cui i cinque stelle in Consiglio Comunale hanno rifiutato di approvare l’indizione di un referendum sul forno crematorio, nascondendosi dietro la richiesta presentata dai cittadini che sapevano già condannata alla inammissibilità con motivazioni incredibili.
Il cinico comportamento di Cozzolino e del suo cerchio magico è la dimostrazione più evidente della trasformazione di quello che era un “movimento” in una struttura autoreferenziale e che disprezza la volontà dei cittadini
Il loro silenzio sui fumi dell’Enel e del Porto, dopo aver preso e cercato quei soldi che avevano dichiarato sporchi di sangue, la dice lunga sulle vere motivazioni della loro volontà di realizzare il forno crematorio, volontà che non è mai venuta meno e che li rende colpevoli verso il programma elettorale in cui era scritto chiaramente di non introdurre ulteriori fonti di inquinamento.
Siamo sicuri che i cittadini ricorderanno chi ha barattato la loro salute e l’ambiente per meri calcoli economici”.

Lo hanno dichiarato:

 Marco Piendibene
Capogruppo PD
Rita Stella
Consigliera PD
Marco Di Gennaro
Consigliere PD

 Enrico Leopardo
Segretario PD