Partono i Puc per i percettori del reddito di cittadinanza

A Civitavecchia sono 3mila i percettori del reddito di cittadinanza. Selezionati dai servizi sociali 62 cittadini, poi formati da Umana. Per 49 di loro al via l’affiancamento in CSP.

CIVITAVECCHIA – Il Sindaco Ernesto Tedesco sui social: “I PUC sono Progetti Utili alla Collettività svolti dai beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Tali progetti vengono individuati secondo i bisogni e le necessità di un determinato territorio e sviluppati sulla base delle competenze professionali del precettore del Rdc e sull’esito dei colloqui presso il Centro per l’impiego e i Servizi Sociali del Comune.
Burocraticamente parlando, per l’Amministrazione i tempi per la realizzazione dei PUC non sono brevi. Ma devo dire che grazie alla sinergia tra l’assessorato ai Servizi Sociali, CSP e Umana (Agenzia per il lavoro) ci siamo attivati molto velocemente. Dopo la delibera di agosto, siamo in partenza con i nuovi Progetti Utili alla Collettività.
Come anticipato, attraverso CSP e Umana sono stati strutturati programmi specifici per andare incontro ad alcune esigenze della città, incrementare i servizi per i cittadini, promuovere l’inclusione e la formazione professionale per i percettori del Rdc e fornirgli gli strumenti per un futuro lavorativo.
Su 62 beneficiari del Rdc, 49 prenderanno parte ai progetti presentati da CSP dalla durata di 6 mesi. Successivamente alla frequentazione del Corso della sicurezza, saranno selezionati per le seguenti mansioni:
  • Aiuto officina
  • Affiancamento ad ausiliari della sosta
  • Affiancamento operatori cimiteriali
  • Operatori differenziata
  • Operatori Terme Ficoncella
  • Operatori Ecocentro
  • Supporto al PIT (Punto di Informazione Turistica)
Ringrazio la Dott. Della Valle per aver reso possibili il percorso, il Presidente di CSP Fabrizio Lungarini per aver presentato in tempo record progetti validi ed importanti e l’assessorato ai Servizi Sociali di Cinzia Napoli per la continua attenzione alle delicate tematiche del mondo del lavoro”.