Ai membri del cda oltre 250.000 euro annuali; ai lavoratori solo tagli economici.
Il nodo delle partecipate si arricchisce di un nuovo giallo da risolvere. Che fine hanno fatto i soldi tagliati ai dipendenti? C’è chi
ha vestito i panni dell’ispettore (Grasso de LaSvolta) ed, effettuando un accesso agli atti, ha scoperto che nei fatti sono finiti dritti nelle tasche dei consiglieri di amministrazione, scelti con incarico politico dal Pincio, delle partecipate stesse.
A loro vanno oltre 250.000 euro l’anno. In più, come al gioco delle tre carte, complice il sindaco Cozzolino, l’amministratore unico
De Leva, passa dai 60.000 euro di compenso presto nel bando a circa 145.000 euro, regalandosi così una buona tredicesima…
Quindi, ai lavoratori si riducono orari e soldi e, ad amministratore e consigliere si aumentano in migliaia di euro.
“E io pago!” diceva il pricipe De Curtis.
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