Pallavolo. Ancorta una sconfitta per la Margutta, perde anche la Revolution

B2 FEMMINILE

Toccare il cielo con un dito, per essere poi riportati alla cruda realtà. Si potrebbe riassumere così la gara della Margutta Litorale In Volley, impegnata sabato scorso al Palasport nella sfida contro la capolista Cisterna di Latina, nella penultima giornata del campionato di serie B2 femminile. Le rossoblu hanno approcciato alla grande al match, aggiudicandosi il primo set con un sorprendente 25-22. Ma al rientro in campo, seppur lottando, le civitavecchiesi non sono riuscite a mantenere lo stesso livello di prestazione. È calata la ricezione e con essa il gioco della squadra. Iengo e compagne ci hanno messo l’anima nel secondo e nel terzo set, riuscendo a restare in scia delle pontine, senza però mai impensierirle realmente. Con Cisterna di Latina avanti per 2-1 (parziali di 25-19 e 25-20), le civitavecchiesi sono calate drasticamente, lasciando campo libero alle avversarie per il 3-1 finale (25-9).

“La cosa che mi dà più fastidio – spiega coach Alessio Pignatelli a fine partita – è proprio quel quarto set, regalato alle avversarie in quel modo. L’obiettivo era quello di metterle in difficoltà il più possibile e ci siamo riuscite, soprattutto nella prima parte della sfida. Poi abbiamo mollato, e questo non mi è piaciuto affatto. Non sono queste le gare che dobbiamo vincere, ci prendiamo le parti buone della prestazione”.

Dopo questa sconfitta, la situazione di classifica della Margutta Civitavecchia resta pressoché invariata. Le rossoblu sono terzultime a quota sette punti, tre sulla zona retrocessione, occupata al momento da Terracina, prossimo avversario delle civitavecchiesi, e Viterbo.

C MASCHILE

Improvvisa e pesante battuta d’arresto per la Revolution Litorale In Volley. Sabato sera i rossoblu sono stati battuti per 3-0 in casa della Roma 12, nella penultima giornata di andata del campionato di serie C. Un ko che interrompe la striscia di cinque vittorie consecutive, ma che non cambia di molto la posizione di classifica dei civitavecchiesi. Poco da dire sull’andamento della partita, con il sestetto di Alessandro Sansolini che non è mai riuscito ad impensierire i capitolini, perdendo in tre set con i parziali di 25/22, 25/23 e 25/15. Ad incidere sulla sconfitta sono state anche le pesanti assenze del libero Mauro Priolisi e dell’opposto Alessio Mocci.

“Non siamo entrati in campo – ammette il capitano Luigi Mancini – e abbiamo sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, ricezione in primis. È una gara storta, e non c’è tempo per piangerci addosso. Sabato prossimo dobbiamo rialzare la testa, nel match contro il Tarquinia”.

Come detto, non cambia di molto la classifica. La Revolution Civitavecchia resta al terzo posto, sempre ad un punto dal Palianus, travolto 3-0 dalla Saet, e a quattro dal Volley Life Viterbo, che si è sbarazzato dell’Albano per 3-0.

Litorale In Volley