Pallanuoto, la SNC torna alla vittoria

SNC Civitavecchia   13-9   Cus Unime

(2-1, 5-3, 2-2, 4-3)
Civitavecchia: Visciola, Muneroni, Minisini, S. Ballarini, Checchini 4, Carlucci, Castello 3, A. Ballarini, Romiti 4, Simeoni 1, Taraddei, Midio, Greco 1. All. Pagliarini
Cus Unime: Spampinato, D’Angelo, Eskert 3, Savoca, E. Giacoppo, Geloso 1, Cusmano 2, Vittorioso, Andrè 2, Paratore 1, Rappazzo, Lagonigro, Mariani. All. Naccari.
Arbitri: Camoglio e Pascucci.
Superiorità numeriche: Civitavecchia 2/7 + 2 rigori, Cus Unime 6/10 +1 rigore.
Note: uscito per limite di falli Muneroni (Civitavecchia) nel quarto tempo.

Secondo successo consecutivo al PalaGalli per l’Enel Snc in serie A2, che sconfigge per 13-9 il Cus Unime. Una partita quasi sempre comandata dai rossocelesti, che forse avrebbero potuto chiuderla anche prima dell’ultimo quarto, se non ci fossero stati alcuni errori al momento di tirare, anche a causa della sfortuna.

In evidenza i due assi Romiti e Checchini, autori di un poker ciascuno. Con questo successo l’Enel Snc si allontana dalle zone pericolose della classifica.

IL COMUNICATO DEL CUS UNIME
Doveva essere la vittoria utile a bissare il bel successo di sette giorni prima ed allontanare ulteriormente la zona playout. Alla fine, invece, il CUS Unime cade a Civitavecchia e fa fare bella figura ai padroni di casa che, con un 13-9 finale, conquistano punti pesanti che gli permettono di scavalcare in classifica proprio i cussini. Tarda ad entrare in partita il CUS che, alla fine, paga a caro prezzo qualche blackout di troppo e poca incisività davanti. Adesso ai ragazzi allenati da Mister Naccari tocca ritrovare la giusta concentrazione al più presto perché sabato prossimo, alla cittadella sportiva universitaria, si gioca un altro importantissimo scontro salvezza contro i Muri Antichi.
Frazione iniziale del match avara di emozioni: i punti in palio fanno gola ad entrambe le squadre che, quindi, pensano più a limitare i danni che ad offendere. I primi a mettere la testa avanti sono i padroni di casa con la marcatura di Checchini. A metà parziale Cusmano sigla il gol del pari ma a pochi secondi dalla prima sirena Greco riporta in vantaggio i suoi, che allungano sul +2 ad inizio della seconda ripresa grazie alla rete di Castello. Nonostante il doppio svantaggio, però, il CUS è vivo e non molla un centimetro. Geloso accorcia ma gli risponde di nuovo Castello. Poi tocca a Paratore griffare il nuovo -1 ospite ma ancora una volta i romani allontanano i gialloblu (in gol Romiti) per poi allungare sul 6-3 con la rete di Checchini. Andrè rimette in carreggiata gli universitari ma Romiti a fil di sirena realizza il rigore che stordisce i messinesi e permette a Civitavecchia di allungare ancora al cambio vasca, con dure reti firmate ancora da Romiti e Checchini che valgono il momentaneo +5 (9-4). Andrè e Cusmano su rigore riportano sotto Messina prima dell’ultima sirena ma anche nell’ultimo parziale Civitavecchia tiene bene il campo ed amministra il vantaggio con ordine, riuscendo a contenere il tentativo di rimonta degli universitari. Checchini porta i suoi sul +4 ad inizio frazione. Eskert accorcia di nuovo ma due volte Civitavecchia (Romiti e Castello) spengono le ultime speranze cussine. Eskert è l’ultimo a mollare e chiude prima della sirena finale con altre due reti (in mezzo il gol di Simeoni) che valgono il 13-9 finale.