Pallanuoto. Enel Snc travolta a Palermo

Dopo aver espugnato per tre anni consecutivi l’Olimpica di Palermo, questa volta l’Enel Snc torna a casa con una sconfitta. I rossocelesti sono stati battuti per 15-7 dal Telimar nella sfida valevole per il campionato di A2. Partenza lenta nel match dell’Olimpica, sia da parte dei padroni di casa che per le calottine scure. I civitavecchiesi, però, non riescono a trovare le marce migliori e vanno sotto per due volte, nonostante il pareggio targato Iula. Una controfuga di Checchini ed un tap in di Romiti, sconvolgono la gara in favore del sette di Pagliarini, ma è proprio qui che si ferma la squadra civitavecchiese, che subisce addirittura un parziale di 4-0 da parte dei panormiti, che vanno sul 6-3. Difesa non brava in pressing, attacco che non riesce a trovare sbocchi per fare male e quando li trova non è pericoloso, sono queste le sensazioni che arrivano da quei minuti. La veemenza e la rabbia di Romiti consente all’Enel Snc di accorciare sul 4-6 ad inizio terzo tempo, ma il Telimar riallarga dopo una distrazione difensiva dei rossocelesti. Ci pensa Calcaterra a firmare il 5-7, ma il Palermo ha decisamente più ossigeno rispetto al Civitavecchia e va sul 10-5 alla penultima sirena. L’ultimo tempo, anziché vedere l’arrembaggio da parte dell’Enel Snc, è pura accademia per il Palermo, che si regala addirittura la gioia di poter segnare dei gol con delle finezze. I gol di Castello e Checchini sono utili solo per le statistiche. “Non ci possiamo permettere di perdere in questo tempo – dichiara il vicepresidente Simone Feoli – nella parte finale di gara dovevamo essere concentrati di più, nella pallanuoto si viene puniti se non si rende al massimo. Non sono contento dell’atteggiamento dell’arbitro che nel terzo tempo ci ha penalizzato con alcune decisioni a noi sfavorevoli. Siamo abituati alla gestione di Zanetic sul possesso e sul prendersi la responsabilità. Attendiamo il responso della Fin sul ricorso che abbiamo fatto per evitargli la squalifica. Il nostro progetto va avanti, senza nessun tipo di problema, così come il nostro settore giovanile”.