Manca soltanto un punto ma la formazione femminile della Flavioni può festeggiare il ritorno in serie A dopo due stagioni. Decisiva per la conquista del primo posto è stata la vittoria per 28-19 ottenuta sul campo del Pescara secondo in classifica. Domenica al Chiara Grammatico arriva il Cingoli ed è tutto pronto per la festa promozione. “Sono molto contento dei risultati e molto contento del lavoro svolto qui a Civitavecchia, ora però tocca all’amministrazione ed in particolare dal delegato allo sport: la nostra – afferma il tecnico della Flavioni Patrizio Pacifico – è una realtà autogestita senza alcuno sponsor, abbiamo la gestione diretta di un impianto che non è mai costato un solo euro al comune dal 1978 ad oggi. Non abbiamo mai creato buchi o ammanchi alle casse comunali per utenze non pagate o altro. Abbiamo triplicato in due anni il settore giovanile dando una chiara alternativa sociale a molti ragazzi e ragazze della nostra città. Ora abbiamo l’opportunità di portare Civitavecchia a livello nazionale assoluto e perchè no, anche in Europa. Il mio lavoro di consulente sportivo mi porta in molte società d’Italia di varie discipline con budget variabili fino ad arrivare a società professioniste con bilanci milionari. Saprei come gestire un rapporto di sponsorizzazione con una grande azienda o con una media, insomma so come funziona questo mondo e questi meccanismi. Partiremo alla carica dell’amministrazione e dei vari sponsor che negli anni hanno dato alle varie associazioni sportive di Civitavecchia; meritiamo un riconoscimento e fiducia dopo il lavoro silente ed autonomo degli ultimi 12 anni. Busserò personalmente ad ogni porta proponendo accordi e partecipazioni. Un protocollo d’intesa da me stilato è pronto anche per la scuola Baccelli che si è più di una volta mostrata interessata allo spazio di nostra gestione anche tramite il delegato Coni. Logicamente – conclude Pacifico – il mio intento è quello di massimizzare la conoscenza e la diffusione della pallamano e della cultura sportiva in genere, tali protocolli con le scuole quindi manterranno sempre questo fine”.