L’Amministrazione rassicura il consigliere regionale ingegner Porrello di essere perfettamente al corrente, Sindaco in testa, di tutte le possibili tecniche di smantellamento di una nave. A tal fine una precisa ricognizione delle attrezzature esistenti e degli interventi prioritari è infatti già stata inviata da parte dell’Autorità portuale al ministero delle Infrastrutture. Il bacino di carenaggio in grado di ospitare grandi navi come la Concordia è, oltretutto, già previsto nel piano triennale delle opere portuali. In quella sede sono già state valutate tutte le implicazioni legate alla conservazione dell’ambiente e all’impatto sull’ecosistema. L’Amministrazione prende atto che il consigliere Porrello non è evidentemente al corrente della cosa, come sembra niente affatto interessato ai cospicui ritorni che da essa deriverebbero in termini economici, di occupazione, diretta e indotta e di sviluppo per tutto il Territorio. Ha del resto ben compreso la posizione di Porrello contrario, come parte del M5S, alla creazione di questi nuovi posti di lavoro, allo smantellamento del Concordia a Civitavecchia e a tutto ciò che non sia la pesca con canna dalla spiaggia e la coltivazione delle margherite campestri (spontanea).