“Città fantasma, esercizi commerciali vuoti e un intero settore che rischia la disfatta, è questo il quadro di una Santa Marinella in gravi condizioni.
Basta veramente poco per rendersi conto della situazione , basta farsi un giro di domenica pomeriggio , bar e pizzerie vuote , non circolano neanche la macchine e sembra di vivere in una città disabitata da anni ; eppure negli ultimi 4 anni sono stati spesi 400 mila euro nel turismo , una cifra di non poco conto ,che pero e stata sperperata, non un investimento nel settore turistico ma soldi spesi solo in intrattenimento estivo , nessuna programmazione ,nessun tavolo di confronto con gli operatori del settore e nessun coinvolgimento della città .
Cosa farà il sindaco quando molti esercizi commerciali della citta tireranno giù la saracinesca? Cosa racconterà? che non è colpa sua ma dei delegati che si sono susseguiti?
E urgente a nostro giudizio, rifare la proloco da capo coinvolgendo tutta la città, creare un tavolo degli operatori del settore (come più volte indicato dal centro studi Aurhelio), programmare interventi mirati e dare sostegno alle aziende, investire nei mesi con meno presenza turistica (ma con un clima che aiuta), investire in eventi sportivi, creare nuovi spazi di aggregazione.
Ma di tutto questo non vedremo nulla, i 400 mila euro sono finiti e forse non saranno installate neanche le luminarie di natale. Non resta per gli esercenti comunali tener duro, e sperare nel futuro”.
Comunicato di Noi con Salvini Santa Marinella.
Leggi anche...
Santa Marinella a Sanremo: “adesso basta”
Ncs Santa Marinella: “Commercianti locali tartassati, abusivi che dilagano”
Costituito il circolo LabDem Santa Severa Santa Marinella
Pietro Tidei: “Per Santa Marinella un programma chiaro ma flessibile”
Tidei: “Battistoni lamenta la presenza a Santa Marinella di Nicola Zingaretti”
CS TIDEI – SANTA MARINELLA – D’EMILIO: QUESTE NOVITA’ CI HANNO GIA’ ANNOIATO
Tanti cittadini in piazza Roma per ascoltare il candidato sindaco Tidei
SANTA MARINELLA. AVVIATI I LAVORI DI RIFACIMENTO DEI MARCIAPIEDI DEL CENTRO