Movida ”selvaggia”: pugno duro del Pincio

Piazza Leandra: il dirigente del commissariato ha sollecitato una incisiva regolamentazione.

 

CIVITAVECCHIA – Gli uffici del Pincio stanno predisponendo un’apposita ordinanza per contrastare quella che oggi è diventata una “movida selvaggia e violenta” specialmente nella zona di piazza Leandra. «La situazione non è più tollerabile» ha tuonato il sindaco Ernesto Tedesco il quale, nei giorni scorsi, ha ricevuto una lettera da parte del dirigente del commissariato di Polizia Paolo Guiso. Nella comunicazione viene messa in evidenza la necessità di intervenire, anche dal punto di vista di una adeguata regolamentazione delle attività commerciali che insistono nella zona, per evitare le situazioni di degrado urbano e di pericolo che stanno purtroppo caratterizzando la zona, specialmente nel weekend. «Siamo stati tutti ragazzi e tutti hanno il diritto di divertirsi – ha aggiunto il Sindaco – ma questo deve avvenire nel rispetto delle regole e degli altri». E invece negli ultimi mesi la piazza, cuore storico della città, è diventata teatro di risse, anche con accoltellamenti e di episodi negativi. La violenta lite tra due ragazze, incitate dalla folla, proseguita a piazza Saffi. L’aggressione a calci e pugni ad un ragazzo. E poi l’accoltellamento avvenuto a fine dicembre. A questo si aggiunge il chiasso fino a notte fonda e lo stato di degrado in cui viene lasciata la piazza. «Ho effettuato personalmente un sopralluogo una domenica mattina – ha spiegato Tedesco – la piazza era in condizioni pietose: un tappeto di bottiglie e vetri rotti a terra, sporcizia, un portone sfondato. Questo non è ammissibile. E vale per tutte le zone della movida». Conciliare il sano divertimento con il rispetto dei luoghi e dei cittadini: su questo si sta lavorando al Pincio, recependo quelle che sono state le indicazioni proprio del commissariato di Polizia. Le ristrette dimensioni della piazza, infatti, impongono oggi un’attenzione particolare alla prevenzione, che passi attraverso misure di ordine pubblico ma anche attraverso un’apposita ordinanza. Si andrà quindi a regolamentare la somministrazione di bevande alcoliche, limitando l’orario di vendita probabilmente fino all’una di notte, così come avviene per le attività di intrattenimento. E soprattutto si andranno a stabilire le regole per l’utilizzo del vetro, possibile solo all’interno dei locali e nei dehors, e non all’esterno. Con l’amministrazione che lavorerà anche per un adeguato impianto di videosorveglianza.

Fonte Civonline