La preoccupante moria di pesci alla Frasca ci porta infatti a fare alcune riflessioni.
La prima è che l’estensione dell’itticoltura su cui l’attuale amministrazione ha dato parere positivo, è davvero deleteria. Tutta la fatica fatta per arrivare al risultato di una Frasca monumento naturale rischia di essere vanificata da questa decisione e dal parere positivo dell’assessore Magliani.
La seconda è che è davvero curioso che questa moria di pesci si ripete una volta ogni 4 anni: 2012, 2016, 2020. Siamo certi che la Capitaneria di Porto stia lavorando al meglio delle proprie possibilità per risalire alla causa di questo fenomeno e nel caso a perseguirne i colpevoli, ma il fatto che ci sia questa ripetitività ci preoccupa.

Se abbiamo ancora un Sindaco e un assessore all’ambiente sarebbe opportuno che riferissero alla cittadinanza di quanto accaduto.
Attivisti M5S Civitavecchia
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