Un’eccezionale partecipazione di pubblico ha premiato l’iniziativa “Acqua …bene comune?”, un convegno organizzato dal Comitato Giù le mani dalla Farmacia assieme a Montalto, Rinnovamento Pescia, Passione Civica e il Gruppo L’Idealista del Consigliere Peruzzi. Tanti gli argomenti trattati con grande competenza dai relatori: si è parlato degli aspetti critici dell’ingresso in Talete e delle società di gestione dell’acqua, dei riflessi della presenza di arsenico sulla salute umana, delle analisi sui minerali presenti nell’organismo, delle azioni legali che si possono proporre, delle tecniche di approvvigionamento idrico. “E’ stata un’occasione importate e utile perché sono state date indicazioni concrete e si è fornito sostegno ai cittadini, ai commercianti e alle imprese con un’attività di consulenza e assistenza diretta” – tiene a precisare l’Avvocato Paola Peruzzi – “Abbiamo chiesto al Comune l’immediata riduzione delle tariffe, abbiamo sollecitato l’installazione dei dearsenificatori, è stato domandato di revocare l’ingresso in Talete, previsto per settembre. Abbiamo aiutato i cittadini a chiedere il rimborso del sovrapprezzo in bolletta. Peccato l’assenza dell’Amministrazione, nonostante l’invito a partecipare inoltrato al Sindaco Caci per tempo. Sarebbe stato interessante il confronto tra Caci e il Sindaco di Corchiano, Dott.Bengasi Battisti, che ha fatto un bell’intervento incentrato sull’importanza dell’esito referendario, della gestione pubblica dell’acqua, e ha ben chiarito i motivi del suo no all’ingresso in Talete. Ci preoccupa, quindi, la decisione della giunta Caci di aderire a Talete a settembre 2013, peraltro senza dare garanzie ai lavoratori in forza alla società che ancora gestisce il servizio idrico”.
Tra i relatori l’Avvocato Marina Massi e l’Avvocato Massimo Pistilli della C.N.A. Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, che si sono dichiarati disponibili a fornire tutta la necessaria assistenza legale e hanno spiegato come tutelare gli artigiani chiedendo il rimborso del costo di acquisto degli impianti di dearsenificazione, e ottenendo la riduzione della bolletta oltre al risarcimento del danno patrimoniale e biologico. Di grande impatto le approfondite indicazioni degli altri esperti presenti: il Prof.Ezio Gagliardi e il Dott.Giovanni Ghirga per l’aspetto medico e pediatrico, e il Dott.De Caro dell’Accademia Kronos, che ha concluso illustrando le potenzialità offerte dagli impianti di desalinizzazione per i casi di carenza idrica, soprattutto estiva.