“Se pensano di mettermi il bavaglio minacciando querele sbagliano di grosso”. Questa la risposta di Mecozzi al consigliere cinquestelle Righetti che lo ha così apostrofato al termine di una nota sull’abbandono dei parchi: “Mecozzi stia attento alle falsità e alle accuse o presto ne dovrà rendere conto non sugli organi di stampa ma in aule giudiziarie”. “Siamo portati a credere che Righetti si consenta questi toni a titolo personale come di recente ha già fatto quando ha difeso pubblicamente lo stipendio del sindaco e i gettoni di presenza dei consiglieri comunali 5 stelle che Mecozzi aveva chiesto rispettivamente di ridurre del 30 per cento o di eliminare del tutto a favore dei senza lavoro e dei senza casa. Sarebbe infatti gravissimo scoprire che sia stato “sotto-sotto” autorizzato dall’Amministrazione Comunale ancora una volta messa alle strette da Mecozzi. Non possiamo fare a meno di notare che la risposta denota un grave e malcelato nervosismo condito da una bona dose di intolleranza degna del peggior regime. Detto questo contestiamo a Righetti di aver detto due volte il falso nella sua risposta. Sostiene infatti che risistemare i parchi tramite la modifica delle prescrizioni VIA all’Enel sarà “a costo zero per il Comune”. E’ lapalissiano che si tratterà comunque di “soldi pubblici” che potrebbero essere altrimenti destinati (agli acquedotti per esempio). Sostiene ancora il falso quando afferma che “i bandi dell’ex amministrazione non riguardassero l’associazionismo”. Le associazioni invece furono esplicitamente ricomprese. La verità – come si legge dalla stampa unanime su questo punto – è che i cinque stelle con questo cervellotico provvedimento hanno rimandato la sistemazione dei a data da destinarsi, Una data che ad nessuno, nemmeno il solerte Righetti, è in grado anche solo di ipotizzare. Ancora una volta a farne le spese saranno, dunque, le famiglie”.

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo
Quanto ti piace?

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com