Ormai è rottura definitiva tra i sindacati e Manutencoop, la società che ha in gestione una serie di servizi per conto della Asl Roma 4. I segretari di Filcams, Fisascat e Uiltrasporti hanno risposto negativamente alla richiesta dell’azienda di prorogare la cosiddetta banca delle ore utilizzata fino ad oggi al fine di evitare ripercussioni sul personale da quando era entrata in vigore la spending review. Su questa vicenda si registra anche l’intervento dell’Ugl con il segretario provinciale Fabio Paesani. “Non si può più sostenere questa situazione – afferma Paesani – che continua a colpire sempre e solo i dipendenti, ai quali non gli viene più garantito neanche il parametro delle ore settimanali come previsto dal Ccnl. Non capiamo il perché di tale comportamento da parte della Manutencoop, azienda che oltre 20 mila dipendenti in tutta Italia, che si perde nel garantire ciò che è dovuto a un centinaio di lavoratori. Noi come Ugl non volevamo arrivare ad uno scontro ma, visto che l’azienda preferisce avere altri interlocutori piuttosto che i lavoratori e le Rsa locali, ci vediamo costretti e trascinati in uno scontro, da noi non voluto, per difendere e tutelare i nostri iscritti e tutti i lavoratori dell’appalto Manutencoop. Ora – conclude Paesani – vedremo se nella fase di raffreddamento si raddrizzeranno le cose, altrimenti siamo pronti ad arrivare anche allo sciopero”.

 

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo
Quanto ti piace?

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com