Una maggioranza sempre più in crisi di identità e non più granitica come qualche mese fa. Il consiglio in cui si è discusso della famosa questione Fiumaretta ha però eviden- qualche malumore all’interno del Movimento Cinque Stelle ed in particolare tra i consiglieri comunali. Motivo del contendere la discussione su alcuni debiti fuori bilancio, per un totale di circa 80 mila euro. Al mo-mento della votazione la minoranza ha lasciato l’aula e in qui nulla di strano .Il colpo di scena c’è stato quando si è arrivati al secondo dei dieci debiti fuo-ri bilancio.A sbottare il consigliere Emanuele La Rosa che ha criticato la votazione, spiegando come la città non sapes-se nulla di questi debiti. Attacco alla precedenti giunte ma anche una critica al modo di agire usato dalla maggio-ranza. In poche parole La Rosa a cui si è aggiunto l’altro consigliere penta-stellato Rolando La Rosa ha criticato il mancato coinvolgimento dell’opi-nione pubblica e soprattutto la moti-vazione di questi debiti fuori bilancio che si andavano a votare con l’invito a rimandare la votazione, per conosce-re meglio la questione. Ma la presi-dente del consiglio comunale Riccetti ha bocciato la proposta facendo pro-seguire nel voto. Se di vera e propria spaccatura non si può parlare, di pic-coli scricchiolìi sicuramente, con una vicenda che avrà ripercussioni all’in-terno del gruppo consiliare, non più granitico con alcune voci critiche che si iniziano a far sentir