Gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli a lezione di event management

Gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli a lezione di event management.
Leva irrinunciabile del marketing, strumento strategico di comunicazione integrata, l’ “evento” è diventato ormai la sintesi di tutte le arti. Martedì 29 novembre, a spiegare agli allievi dell’Istituto di via Federici la bellezza e i segreti di un settore in crescita, ricco di stimoli e di opportunità, è stata Tiziana Lucioli, Direttrice dell’ Accademia degli Eventi di Roma.
Azienda pioniera nel campo dell’event management, l’Accademia degli Eventi collabora già da tre anni con diversi Istituti Alberghieri del Lazio e vanta una tradizione di eccellenza nel settore della formazione. La Direttrice Tiziana Lucioli ha tenuto lezioni e seminari anche presso le Università di Roma La Sapienza e Tor Vergata.
L’Accademia degli Eventi è stata la prima a realizzare in Italia un Corso di specializzazione in Wedding Planning. Sin dal 2001 propone attività di formazione per la professionalizzazione di nuovi operatori del settore e per l’aggiornamento di chi già opera in questo campo.
Organizzato ‘da persone per persone’, l’ ”evento” conserva – nell’era delle comunità virtuali e della “cannibalizzazione digitale” –  il valore aggiunto legato alla sopravvivenza di relazioni dirette in spazi fisici condivisi, nei quali quello che conta è incontrarsi davvero.
“La figura professionale dell’ event manager – ha spiegato Tiziana Lucioli –  richiede competenze trasversali quali la capacità gestionale, la creatività, l’abilità comunicativa e relazionale”. Diverse le esigenze cui si è chiamati a rispondere. Dalla corporate alla trade strategy, dal settore del consumer a quello dell’entertainment: ad ogni tipologia di eventi corrispondono obiettivi diversi, ma comune è il fine di aggregare individui intorno ad una passione o a un interesse condivisi.
La nuova frontiera è quella della cosiddetta “economia dell’esperienza”, che punta all’engagement emotivo, alla spettacolarità e al coinvolgimento personale. L’evento è mezzo, anzi sintesi e mix di media comunicativi che devono rendere “unica” e memorabile una porzione dell’esistenza. Per essere efficace, deve far parlare di sé, creare “mondi narrativi”, trasformarsi in racconto. L’evento vive della concretezza del face to face, ma la sua dimensione è anche simbolica e immateriale.
Dopo la teoria, la pratica: al termine della spiegazione, Tiziana Lucioli ha invitato gli studenti dell’Istituto Alberghiero, divisi in gruppi, a progettare un evento, rispettando i principi di base della pianificazione: individuazione dell’obiettivo specifico e del target, programmazione delle attività e predisposizione delle strategie comunicative. Il tutto sempre prestando la dovuta attenzione all’innovazione e all’originalità.
Comparto in costante crescita, l’industria dell’organizzazione di eventi si aggira attualmente in Italia intorno ai 1000 milioni di Euro. Ogni anno viene assegnato il premio europeo del settore, il Best Event Award. La cerimonia si svolge a Milano. Il 13 dicembre del 2007, è stata creata la Consulta degli Eventi, una branca di Assocomunicazione che oggi rappresenta venti Agenzie. Realtà estremamente diversificate al loro interno, tutte sono però accomunate dalla condivisione di un unico obiettivo: porre la fantasia e la creatività al servizio delle emozioni.